Ci prepariamo ad affrontare una nuova morsa di gelo, vediamo a partire da quando.
Sulla base degli ultimi dati meteo, riportati dal colonnello Giuliacci, si conferma quindi che sta per iniziare una fase prettamente invernale sul piano delle temperature. Probabilmente l’Italia avrà a che fare con la fase più gelida fra quelle affrontate finora.
Vediamo quindi quali saranno le caratteristiche in dettaglio per la nuova ondata di freddo invernale, con le date interessate. Di seguito tutti gli aspetti da considerare.
Le correnti che giungeranno in Italia si sono già messe in movimento. Attualmente si registra un’area di alta pressione atlantica nell’Europa sud-occidentale, mentre sul versante estremo di nord-est europeo vi è un’area di bassa pressione. Si è quindi già avviato un corridoio di venti gelidi nella zona fra queste due aree per la differenza di pressione.
Tale corridoio non tarderà ad affermarsi anche qui da noi, non prima d’aver seguito un dato itinerario, peraltro già delineato. Si prevede che, il corridoio creatosi, muoverà aria gelida proveniente dalla zona confinante fra l’estremo nord della regione scandinava e il Circolo Polare artico. Ciò è previsto per i prossimi giorni e la direzione è proprio quella del Mediterraneo.
Vi è ora da considerare, che per le nuove valutazioni svolte sul fenomeno, il gelo arriverà anche prima rispetto a quanto si prevedeva fino a pochissimi giorni addietro. Il gelo artico arriverà in tutta l’Europa orientale, per poi spingersi fino all’Adriatico, ed è proprio dal mar Adriatico che si inizierà a percepire la nuova fase in Italia.
In merito alle giornate, i primi sentori si iniziano a sentire già in questo finire di giornata sulle località costiere adriatiche. Domenica 5 febbraio è prevista una ulteriore evoluzione con l’ondata di freddo che penetra in tutte le regioni adriatiche e al Sud Italia. In definitiva, possiamo affermare che da lunedì 6 si abbatterà su tutto il resto d’Italia.
Il calo delle temperature sarà percepito quindi a partire da lunedì in tutta Italia e in modo alquanto brusco. Le nevicate non saranno molto diffuse per via delle correnti asciutte, ma nelle parti interessate possono arrivare anche alle basse quote. In ogni caso è raccomanda prudenza. La situazione climatica si protrarrà per tutta la nuova settimana con la possibilità anche di un nuovo ciclo di correnti proveniente dalla Russia.