Scopriamo cosa succederà la prossima settimana in Italia: prepariamoci ad ondate di gelo!
L’inverno sta tornando. Ebbene sì, la settimana che vedremo incombere sarà caratterizzata dal ritorno di un gelo piuttosto rigido. Fenomeno provocato dai venti di Burian, questi nascono direttamente da un nocciolo d’aria gelida dal nome NiKola, oltre che dal crearsi di un vortice ciclonico.
Di fatto una settimana all’insegna di condizioni metereologiche decisamente dinamiche. Questo cambiamento è portato dall’arrivo siberiano di un insieme di correnti di aria che coinvolgeranno in un primo momento la parte orientale del continente europeo e poi le zone del mediterraneo.
Ma ci saranno anche fenomeni che porteranno a crolli delle temperature, con una media di 8°C sotto la media climatica, specialmente nelle regioni del meridione.
Tendenzialmente la settimana di Febbraio a cui andiamo in corso sarà caratterizzata da temperature e condizioni meteo poco stabili e sicuramente fredde. Appare arduo fare una previsione precisa di quello che potrebbe accadere. Questo perché lo scontro tra l’aria fredda e i mari potrebbe generare qualche evento inattesi, con ipotetici coinvolgimenti di maltempo da parte di alcune regioni d’Italia.
Ma quello che possiamo dire è che un fenomeno atmosferico decisamente di spicco potrebbe portare a qualche cambiamento. Il suo nome è lo Stratwarming, ovvero il riscaldamento della stratosfera. Fenomeno che potrebbe apportare delle vere e proprie conseguenze nel nostro Paese.
Se nelle recenti fasi di questa stagione invernale abbiamo visto temperature più basse e anche qualche sprazzo di neve, questo potrebbe accadere anche in questa fase, se non di più. Non sarebbe nulla di così straordinario, considerando che a livello di clima, la statistica afferma che le seconde fasi delle stagioni sono caratterizzate da importanti scambi meridiani, fenomeni che creano una sorta di destabilizzare l’atmosfera.
L’origine di questi fenomeni è situata nelle alte latitudini polari e proprio in queste giornate è in attivo un fenomeno di stratwarming proprio sopra al Polo Nord. Fenomeno che indica un importante riscaldamento della stratosfera.
Dopo l’attivazione di questo riscaldamento, c’è un’espansione verso la zona alta della troposfera, apportando conseguenze sul Vortice Polare nel giro di qualche settimana. Questo comporta un cambiamento dell’intero settore troposferico inferiore, il quale è obbligato a cambiare o a danneggiarsi, dividendosi in parti depressionari singoli. Questi migrano verso medie latitudini, creando ondate di gelo.