Il Festival di Sanremo è come sempre al centro delle polemiche ed adesso anche al centro di una nuova indagine del Codacons.
La prima serata del Festival di Sanremo è passata ma qualche strascico lo ha prodotto, nello specifico al cantante nonchè ex vincitore della precedente edizione Blanco.
Il giovane cantante si è reso protagonista indiscusso di una performance fuori scaletta. Di fatto dopo aver riscontrato dei problemi tecnici durante la sua esibizione ha deciso di riempire il tempo della sua performance distruggendo letteralmente i fiori che facevano parte della scenografia del Teatro dell’Ariston.
Per questa pagina discutibile della storia del Festival, il giovane cantante potrebbe essere chiamato a risarcire i danni alla Rai e a rispondere del reato di danneggiamento. Queste parole vengono direttamente dal Codacons.
Ad oggi è stato depositato formalmente un esposto da parte della Procura della Repubblica di Imperia e alla Corte dei Conti. Il Codacons in merito ha portato le seguenti dichiarazioni: “Superando il fatto del gesto di per sé e della volgarità e inopportunità che lo contraddistinguono, aver distrutto la scenografia del Festival della canzone italiana è un vero e proprio reato”.
Nel comunicato si legge ancora: “In tal senso l’art. 635 del codice penale indica che chiunque distrugga, disperda e deteriori cose mobili o immobili altrui in occasione di manifestazioni all’interno di luoghi pubblici o aperti al pubblico è punito con la reclusione che può andare da 1 a 5 anni“.
Superando le dinamiche penali, la distruzione causata dal cantate Blanco ha prodotto di fatto un danneggiamento economico ai cittadini. Questo perchè la scenografia del Teatro è di fatti pagata dai telespettatori che pagano la Rai attraverso il canone. Quindi i danni causati da Blanco hanno prodotto uno spreco di quei soldi pubblici, i quali dovranno essere risarciti.
Per queste motivazioni ad oggi il Codacons procede con una richiesta direttamente alla Procura di Imperia, per aprire ufficialmente un’indagine sul cantante che ha arrecato questo danno all’Ariston e quindi alla Rai, considerando il possibile reato di danneggiamento. Mentre si chiede alla Corte dei Conti di iniziare delle azioni precise sul settore contabile per riuscire ad avere da parte del cantante il risarcimento circa il danneggiamento provocato.
Dopo la performance del cantante, il pubblico è insorto con fischi e parole di disappunto. Amadeus rientrando ha cercando di stemperare l’atmosfera cercando di capire i motivi di questa reazione così lapidaria. Il giovane cantante ha causato più di qualche “Brivido” con il suo attacco di ira. Ha giustificato in un primo momento l’azione come reazione ai problemi tecnici, aggiungendo poi che la musica è anche divertimento. Ad oggi Amedeus ha dichiarato di essere stato contattato da Blanco per scusarsi e le stesse scuse sono state condivise tramite post su Instagram.