Monete rare, questo 1 euro vale più di quello che pensi: controlla nelle tue tasche
Una delle monete rare più ambite è quella da 1 euro con la raffigurazione di un gufo!
Di fatto le monete rare sono definite così perché sono uniche nel loro genere o sono state coniate per un evento in particolare e hanno una tiratura limitata o sono immacolate. Sono dei veri e propri oggetti da collezione che possono avere un valore economico elevato. Il segreto sta senza dubbio nel saperle riconoscere.
Chissà quante monete rare a nostra insaputa quindi custodiamo nel nostro portafoglio senza riconoscere il loro valore. A tal proposito però dovete sapere che c’è una moneta da 1 euro con riportato un gufo che ha un valore decisamente importante. Vediamo insieme di quale moneta stiamo parlando.
Moneta da 1 euro con un gufo, cosa dobbiamo sapere
Come abbiamo sottolineato, in circolazione vi sono monete definite rare per diverse ragioni. A seconda del motivo che le rende tali, bisogna sapere che ognuna di loro ha un valore specifico e che può raggiungere anche migliaia di euro. La moneta a cui facciamo riferimento questa volta è però del tutto particolare a causa del motivo a cui è legata la sua produzione.
La moneta a cui facciamo riferimento appartiene alla categoria degli euro ed è particolare in quanto di tipo commemorativo ed a tiratura decisamente limitata. Questa moneta in particolare è stata coniata in Grecia nel 20o2 e ci sono pochi esemplari in circolazione. Vediamo insieme come possiamo riconoscerla tra tutte quelle che abbiamo nel nostro portafogli.
Quanto vale la moneta da 1 euro con il gufo
La moneta in questione è stata coniata per celebrare l’entrata dell’euro come moneta ufficiale dell’Unione Europea e progettata direttamente dall’artista Georgios Stamatopoulos. Un dettaglio è l’animale disegnato che non è propriamente un gufo, bensì una civetta, animale vicino alla dea Atena e che incarna di fatto la saggezza e la cultura.
È importante sapere che non tutte le monete che hanno la civetta sulla facciata sono di valore. Quella ambita è quella che risiede dentro una stella, con la raffigurazione di una S e la data del 2002. La moneta in questione, se è in buono stato, può valere anche 30 euro! Bisogna sapere che le monete commemorative sono utilizzate come monete di scambio dentro l’Unione Europea, ma è evidente che non conviene usarla nella vita di tutti i giorni. Il consiglio è di farla valutare in un negozio che si occupa di monete rare.