Pattumiera maleodorante, mettilo sul fondo e attendi pochi minuti: non potrai più farne a meno

Hai la problematica della pattumiera maleodorante? Con il presente rimedio sarà solo un ricordo!

Sistemare e portare fuori la spazzatura è uno dei doveri più ingrati tra le faccende domestiche. Ciò perché la puzza si sente e non se ne può fare a meno. E se ci fosse un modo per evitarla, o meglio, eliminarla? Il compito assumerebbe un’altra connotazione, senz’altro meno gravosa.

Non solo, ma al posto della puzza, sarà emanato un gradevolissimo profumo. Quasi quasi occuparsi della spazzatura diventa anche qualcosa da fare volentieri!

Apportare gradevole profumazione alla pattumiera

Bisogna intervenire, specie se la puzza della pattumiera è così sentita da inondare un’ampia parte dell’ambiente domestico, per non dire tutto. Vi sono anche casi in cui, dopo aver gettato la spazzatura, il secchio continua a puzzare. Ciò accade perché impregnato con quella puzza, ma allora che fare?

Una buona parte di utenti tiene la pattumiera non all’esterno, bensì sotto il lavello della cucina, da qui nasce la problematica. Alla quale, in ogni caso, si può fare fronte. Con l’arrivo della temperatura mite prima, e del caldo poi, il cattivo odore tende a peggiorare. E inoltre, se non pulito, il secchio dell’immondizia diviene il luogo ideale dove germi e batteri si annideranno, a discapito dell’intera igiene domestica.

Il procedimento da seguire

Igienizziamo pertanto la pattumiera, almeno una volta a settimana. Per il procedimento, si prenda della carta da cucina e dell’alcol e si passi la carta inumidita sul fondo e lungo le pareti della pattumiera. In alternativa, si può anche igienizzare la medesima con una spugna, imbevuta parzialmente con aceto.

Arrivati a questo punto, avremo già ottenuto una pattumiera ben pulita, che non è poca cosa. Ma possiamo fare di più: conferire alla pattumiera la gradevole profumazione alla quale si operava accenno. A tale fine, si prenda un batuffolo di cotone idrofilo e aggiungiamovi delle gocce d’olio essenziale profumato. Il tea tree oil, l’olio essenziale dell’albero del tè, è molto profumato e gradevole.

Ma si potrebbe anche optare per un’essenza agli agrumi, tipo all’arancia, al limone, al mandarino. Un’altra essenza che sta bene dappertutto in casa è la lavanda, con la sua profumazione. Imbeviamo il cotone, seppur non eccessivamente, con l’olio essenziale, fino al punto in cui lo stesso emani una forte profumazione.

Mettiamo il batuffolo sul fondo della pattumiera, e il suo odore ci allieterà per diversi giorni, dopodiché andrà sostituito con un nuovo batuffolo profumato. Non prima di igienizzare il secchio, altrimenti si percepirà comunque un cattivo odore, rispetto al quale quello dell’olio essenziale tenta di sovrapporsi, e si accumuleranno germi e batteri vari.