Detrazione del 50% sulle spese, ottieni subito questo nuovo bonus: come presentare la richiesta
C’è un bonus che puoi richiedere e che ti permette la detrazione spese al 50%. Scopriamolo!
Il bonus di cui parleremo oggi è fra quelli che sono stati poi confermati, da ultimo, con la Legge Finanziaria. Si tratta pertanto di un bonus già esistente in precedenza. Vediamo cosa esso comporta, come fare domanda e le variazioni intervenute. Parliamo, a riguardo, del bonus balconi, del quale si può usufruire anche nel 2023!
Come funziona il bonus
Il bonus appartiene alle agevolazioni presenti per il settore edilizio. Rientra ovvero nella più ampia categoria dei bonus casa. Il bonus balconi consente, per come si accennava, di ottenere la detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute per tali elementi architettonici.
La finalità della sua introduzione in origine è stata quella d’incentivazione per i lavori di riqualificazione del patrimonio edilizio e farne conseguire il miglioramento della qualità della vita nel centro abitato. Non solo dunque per chi risiede nell’abitazione medesima. Vi sono al riguardo delle spese ammissibili nelle quali i lavori dovranno rientrare e dovranno essere opportunamente attestate per beneficiare della detrazione.
Per usufruire del bonus balconi si dovrà ricorrere al più ampio bonus ristrutturazioni 2023. Per tutte le regole della messa a nuovo dei balconi, fanno dunque fede le disposizioni del regolamento del bonus ristrutturazioni. Prima il bonus balconi era presente, ma rientrava nella misura del bonus facciate.
Quest’ultimo consentiva una detrazione davvero molto ampia. Parliamo del 90% sulle spese dei lavori 2020 e 2021, e del 60% per il 2022. Nel 2023 vi è solo il bonus ristrutturazioni in cui è riconducibile la messa a nuovo dei balconi, ma con il 50% è sempre da considerare. Come accedere al bonus balconi 2023?
Requisiti d’accesso
I requisiti sono i seguenti: deve trattarsi di un immobile in Italia e intestato al richiedente o ad un suo familiare a carico; dovrà trattarsi di balconi, terrazze o logge; la spesa dovrà essere sostenuta nell’anno solare 2023; dovrà trattarsi di lavori su edifici già esistenti; i pagamenti dovranno risultare tracciabili.
In seguito ai requisiti, veniamo ora alle spese ammissibili. Si tratta dei lavori di muratura (la rimozione di alcune superfici murarie e la messa in opera di altre), lavori d’installazione infissi, di pavimentazione, rivestimento, illuminazione, realizzazione di un nuovo balcone (prima non esistente). Si conservino infine tutti i documenti fiscali attinenti alle spese, insieme alla dichiarazione di conformità dei lavori da parte del professionista o l’impresa che li abbia effettuati.
La spesa da portare in detrazione complessivamente non supera i 48.000 euro. Per spesa superiore, si usufruirà comunque della detrazione del 50% ma sull’importo di 48.000 euro e non più alto. Tutta la documentazione andrà poi fornita a chi si occupa della tua dichiarazione dei redditi.