Per la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi) si registra un linite massimo di retribuzione, scopriamo qual è.
L’inflazione si è fatta percepire in termini di potere d’acquisto, e conseguentemente vi sono stati degli adeguamenti nel settore degli ammortizzatori sociali. A comunicare il provvedimento è l’Inps, nella circolare n. 14/2023, pubblicata in data 3 febbraio. Ad essere stati adeguati, anche i parametri di riferimento CIG (Cassa Integrazione) e Dis-Coll (indennità di disoccupazione mensile).
Per la Naspi sono cambiati i massimali di calcolo. Ricordiamo che si tratta del sussidio per la disoccupazione involontaria, introdotto il 1 maggio 2015 ad opera del Job Act. Il massimale previsto per il 2023 è pari a 1.470,99 euro. In definitiva, il relativo calcolo della corresponsione Naspi è previsto come segue.
L’importo si ottiene dalla somma degli imponibili previdenziali degli ultimi quattro anni. Il risultato è diviso per le settimane di contribuzione, dopodiché si moltiplica quanto ancora ottenuto per il coefficiente numerico 4,33. Se il massimale per il nuovo anno risulta pari ad euro 1.470,99, l’importo soglia corrisponde invece ad euro 1.352,19.
Ora, se l’importo ottenuto dal calcolo di cui sopra risulta non più elevato rispetto al valore soglia, l’indennità Naspi ammonterà al 75% del valore soglia medesimo. Laddove invece il risultato del calcolo sia superiore alla soglia, si ha una corresponsione pari al 100% della soglia e in più una quota aggiuntiva.
Quest’ultima è determinata dal 25% della differenza tra il massimale e il valore soglia, ossia tra euro 1.470,99 ed euro 1.352,19. In questo 2023 dunque si ha un importo della Naspi più elevato, con un incremento dell’8,1% rispetto alla quota determinata per l’anno precedente. La quota in rialzo ha superato quella prevista per le pensioni, originariamente attestate sullo stesso livello, 7,3% di aumento. Si è passati così, per il massimale, da 1.360,77 euro a 1.470,99 euro, mentre la quota al 75% passa da 1.250,87 euro a 1.352,19 euro.
Per tutti coloro i quali siano in possesso dei requisiti per richiedere l’erogazione Naspi, l’iter è sempre lo stesso. Si dovrà accedere all’area personale riservata del sito Inps, attraverso le proprie credenziali Spid o di quelle relative a Carta Nazionale dei Servizi o Carta d’Identità Elettronica (rispettivamente CNS e CIE).
Alternativamente si può fare richiesta d’assistenza presso un Caf abilitato o contattare il numero verde Inps per richiedere assistenza sulla procedura. Il numero verde da fisso è 803.164, e il numero da mobile 164.164 (a pagamento).