Centinaia di pesci morti a Venezia: aperta un’indagine, immagini scioccanti
A Venezia sta accadendo un fenomeno preoccupante, sono stati trovati centinaia di pesci morti: scopriamo cosa sta succedendo.
Avvistati un centinaio di pesci morti che galleggiano, fenomeno che sta accadendo da qualche giorno nella città di Venezia. Proprio nel momento di bassa marea che facilita la vista del fondale. Scatta l’allarme ambientale e nessuno pare in grado di fornire una benché minima spiegazione che possa giustificare il macabro scenario.
Alvise Papa, responsabile del Centro maree della città di Venezia dichiara che non è semplice fare ipotesi circa un rapporto tra la quantità di acqua nella città e questa moria preoccupante.
Moria di pesci a Venezia: nessuno pare comprendere il motivo
Nell’area in questione, il Canal Grande ha una profondità di 6 metri, invece quello della Giudecca è caratterizzato da 12 metri, motivo per il quale non sembra probabile che i pesci vadano a morire in quello specifico canale, luogo dove c’è anche una discreta corrente.
La notte passata non è stata neanche registrata una minima particolarmente preoccupante, anzi aveva valori positivi, sembra proprio che è possibile quindi escludere tra le motivazioni quella della bassa marea. Il responsabile inoltre tiene ha farci sapere i dati sul fenomeno della bassa marea nel periodo invernale. Considerando che negli ultimi giorni si sono registrate maree con valori di -0,45 di minima e una massima di 0,3. Tendenzialmente poi questi valori negli ultimi giorni sono rimasti stabili tra queste cifre, il motivo è dovuto all’alta pressione.
Il possibile motivo della morte di un centinaio di pesci nella laguna
Luca Mizzan, biologo del museo di Storia Naturale pone l’attenzione sul fatto che le ipotesi possono essere diverse e cadere in qualche cialtroneria è rischioso. Solamente 3 settimane fa si erano registrate le prime segnalazioni nella zona zona Sant’Angelo. Potrebbe essere utile conoscere le specie di pesci in questione, considerando che nella laguna sono 6 tipi.
Claudio Vernier, presidente dell’associazione dei commercianti di piazza San Marco ha dichiarato che lo scenario è stato drammatico, si riuscivano a vedere i pesci morti nel canale e anche quelli che in profondità agonizzanti.
Questo fenomeno purtroppo non è un caso singolo, sono centinaia i pesci morti che sono stati trovati anche nel fiume Lemene, a Concordia Sagittaria in provincia di Venezia e in zone vicine al Portogruarese. Pare che dietro a questa grande moria non ci sono motivi legati all’inquinamento, sono in corso le indagini per capire le possibili cause, l’unica cosa certa è che nei giorni dei trovamenti le temperature erano parecchio basse.