Salmone, addio calorie: nasce quello vegetale | Non lo distinguerai
È il momento del salmone vegetale: arriva l’alternativa che può sostituire quello animale, scopriamo com’è fatto.
Fortunatamente è arrivato anche il salmone vegetale, possiamo aggiungere anche questo prodotto al ventaglio di alternative vegetali che sono arrivate in commercio. Questa categoria specifica si sta diffondendo sempre di più negli ultimi anni, racchiude tutti quei prodotti che non prevedono l’uccisione o lo sfruttamento di animali, di fatto una soluzione etica e sostenibile. L’alternativa vegetale sta conquistando una fetta di mercato e aldilà delle polemiche circa i nomi scelti, è un dato di fatto: il settore è in perenne crescita.
La New School Foods, realtà accademica che ha la sua base nella città di Toronto, ha da pochissimo presentato una versione del salmone a base vegetale che ricrea perfettamente il gusto di quello animale.
La vicinanza dei sapori appare incredibile, sia che si parli di quello crudo che di quello cotto, il salmone vegetale in questione è caratterizzato dalla stessa quantità di proteine, acidi grassi Omega-3 rispetto al pesce animale. Quindi dopo l’arrivo nel nostro mercato del Vuna, della Findus, fedele alternativa del sapore del tonno, ora tocca anche al salmone.
Salmone vegetale: l’alternativa etica e sostenibile creata a Toronto
Questo grande traguardo è stato raggiunto grazie allo sviluppo di un metodo da parte della New School Foods, nello specifico si concentra sulla produzione di sostituti della carne con tagli interi con i medesimi colori, aromi, lipidi, consistenza e sensazione rispetto al pesce.
La tecnologia usata non è stata resa nota, ma si pensa proprio che possa essere decisamente innovativa per l’intero settore. Infatti sono tantissime quelle realtà che stanno dando spazio a questo specifico settore.
La vera alimentazione del futuro sarà vegetale
La startup americana, Impossible Foods, già da qualche anno fa ha lanciato la salsiccia senza carne e ha diffuso il suo obiettivo di espansione del suo raggio d’azione toccando anche in altri settori, incluso il pesce.
Quando si parlano di alternative vegetali alcuni oppositori tradizionalisti si appellano alla definizione circa la vera carne. Questo termine al giorno d’oggi sta perdendo paradossalmente di significato, questo perché quello che appare vero è che il cibo del futuro sarà proprio quello vegetale. Un’evoluzione alimentare che permetterà di ottenere vantaggi sotto tantissimi punti di vista. Uno su tutti la sostenibilità per il nostro pianeta sempre più sofferente. Una vera e propria virata rispetto al culto della carne che ha contraddistinto la nostra cultura alimentare per secoli.