Arriva un messaggio di Maria de Filippi che tocca la sensibilità di telespettatori e non, nessuno se lo sarebbe aspettato.
In casa Mediaset è arrivato un messaggio che nessuno si aspettava, non stiamo parlando solo dei telespettatori ma anche degli addetti ai lavori.
Maria de Filippi, volto indiscusso di tantissimi show firmati Mediaset, è di fatto l’artefice di programmi che hanno fatto la storia della televisione italiana, ha voluto indirizzare al suo pubblico un video messaggio che ha lasciato tutti senza parole.
Scopriamo insieme di cosa si tratta e perché la signora della televisione ha toccato con qualche parola il cuore di tutti.
Prima di parlare del messaggio in questione è necessario contestualizzare: Maria De Filippi dopo la morte di Maurizio Costanzo è tornata in televisione il 4 marzo con una puntata del celebre programma di C’è Posta per te. Puntata che per onore di cronaca, è doveroso evidenziare è stata di fatto registrata diversi mesi fa.
Prima di iniziare la canonica puntata come al suo solito, la conduttrice ha voluto inviare un messaggio a tutti i telespettatori all’ascolto, nonché ai suoi fan più affezionati.
Dopo la scomparsa di Maurizio Costanzo sono in molti a domandarsi come saranno gestiti i vari programmi di Maria De Filippi. Quello che si sa è che il programma di Uomini e Donne tornerà ufficialmente il 6 marzo alle 14:45 su Canale 5, ma la trasmissione andrà in onda a distanza di qualche giorno.
Molti sanno il format di Uomini e Donne ha una caratteristica precisa: ovvero la presenza di registrazioni fatte con molto anticipo rispetto all’effettiva messa in onda del programma. Di fatto il lavoro sulle nuove puntate andranno in chiaro non prima del 10 marzo. Questa data sarà utile per Maria De Filippi per concedersi un periodo di tranquillità prima di rientrare a lavoro a tutti gli effetti. Per quanto riguarda il suo altro celebre programma, ovvero Amici di Maria De Filippi, c’è una grande attesa tra i più affezionati. Nello specifico si attende per l’inizio del serale, la data prevista è quella del 18 marzo.