Green Economy

Dove butti le lampadine? Attenzione a non sbagliare: ecco come smaltirle

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Come si smaltiscono le lampadine? Questa è la domanda che viene sempre più spesso posta dai cittadini che non sanno dove buttarle quando sono esauste. Vetro o alluminio? Facciamo chiarezza su dove buttare le sorgenti luminose per non sbagliare e non inquinare l’ambiente.

La raccolta differenziata è fondamentale per lo smaltimento dell’immondizia ma spesso ci sono dubbi su come utilizzarla. È il caso delle lampadine che, oggi, sono presenti sul mercato in differenti tipologie e devono essere gettate nel corretto contenitore. Ecco la guida che cercavi.

Come fare la differenziata con le lampadine

Le lampadine sono presenti in ogni casa, ufficio, negozio, ovunque sia necessario fare luce negli ambienti interni ed esterni, ma quando si fulminano dove si buttano? Tutti gettano questi oggetti nel contenitore del vetro ma non è quello corretto. Continua a leggere per sapere come smaltire i diversi tipi di lampadine.

Lampadine a incandescenza

Si tratta di una tipologia di lampadine realizzate in vetro trasparente e contengono un leggero filo in tungsteno all’interno che permette di ottenere la luce. Questo tipo di sorgente luminosa non viene più prodotta a causa del consumo elevato di elettricità, ma molte persone le hanno ancora in casa. Una volta esauste, le lampadine a incandescenza devono essere smaltite nel cassonetto per i RAEE, Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, che si trovano nelle isole ecologiche.

Lampade alogene

Le lampadine alogene sono realizzate con all’interno il mercurio oltre a gas nobili, si tratta di sostanze inquinanti che potrebbero danneggiare l’ambiente. Per tale ragione è importante che vengano smaltite correttamente portandole all’isola ecologica dopo averle riposte in un contenitore ben chiuso. Attenzione, se si rompe una di queste lampadine è consigliabile non toccare a mani nude ma utilizzare i guanti. Inoltre è bene aprire le finestre per cambiare l’aria er 15-20 minuti.

Lampadine a basso consumo

Anche questo tipo di lampadina deve essere portato all’isola ecologica oppure è possibile consegnarle al rivenditore nel momento in cui se ne comprano altre nuove. Sarà il commerciante a occuparsi dello smaltimento. La tipologia in questione contiene mercurio ma in minima quantità rispetto alle lampadine alogene, quindi devono essere considerate rifiuti di tipo RAEE.

Lampadina fluorescente e altre tipologie

Le lampadine fluorescenti compatte, le lampade a scarica di alta intensità, lampade con alogenuri metallici e i tubi neon ma anche quelle a vapori di sodio e a bassa intensità, sono inquinanti. Per lo smaltimento si devono gettare nell’apposito cassonetto nei centri di raccolta dedicati ai rifiuti urbani pericolosi.

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Lampade a LED e perché sono la scelta migliore

Le lampadine a LED vengono classificate inserendole nel gruppo 5 dei Rifiuti Apparecchiature Elettriche Elettroniche, RAEE. Perciò devono essere smaltite presso le isole ecologiche o presso i rivenditori che le ritirano.

Questo tipo di illuminazione viene considerata la migliore sorgente luminosa, questo perché offre molti vantaggi in confronto ad altre tipologie di lampadine. Prima di tutto si deve considerare la lunga durata e il consumo di energia elettrica ridotto di oltre il 70%.

Altri vantaggi delle lampade a LED sono l’ottima resa come qualità e quantità di luce, la maggiore sicurezza di tale tecnologia e una buona ecosostenibilità. Quest’ultima caratteristica è dovuta ai materiali di costruzione che sono riciclabili per il 99% quindi, in gran parte, compatibili con la salvaguardia dell’ambiente.

Published by
Barbara Guarini