Arriva una classifica riguardo le peggiori maschere per capelli: sono stati individuati elementi sconsigliabili.
Tramite la rivista tedesca Öko-Test sono stati introdotti nella sua analisi 42 prodotti dedicati alla cura dei capelli e da qui è partita una denuncia per la presenza di alcuni elementi problematici, sia da un punto di vista ambientale che sanitario.
Stiamo parlando di oli siliconici, plastiche liquide e conservanti, tutti elementi dannosi per la salute dei nostri capelli.
Quando parliamo di maschere per capelli, immaginiamo una coccola extra per la nostra chioma: purtroppo non è sempre così.
Entriamo nel vivo dell’indagine fatta, la rivista in questione ha posto sotto la sua attenta analisi ben 42 maschere e trattamenti riparatori dedicati ai capelli, 17 di questi hanno l’etichetta di cosmetici naturali. Il risultato è piuttosto indicativo: 28 campioni di fatto hanno superato il test in questione.
Sono emerse problematiche riguardanti la presenza di alcuni elementi allergizzanti, siliconi e fragranze chimiche. Ma andiamo con ordine per capire meglio come sono andati questi risultati.
I prodotti sotto analisi in laboratorio sono stati sottoposti in forma anonima. Il parametro è la presenza di sostanze tossiche o nocive per la salute. Per questa caratteristica le valutazioni vanno molto buono, buono e 9 prodotti non hanno superato il test, ottenendo giudizi negativi come scarso o insoddisfacente.
Il problema è l’utilizzo da parte di alcuni prodotti di profumi prodotti artificialmente e da sostanze chimiche problematiche per l’ambiente e per la salute.
Uso di sostanze chimiche conservanti come il clorometilisotiazolinone è stato contestato per via del suo potenziale allergenico. L’Unione Europea autorizza l’uso solamente in quei cosmetici che prevedono il risciacquo in tempistiche ridotte. In più alcuni avevano al loro interno oli siliconici e plastiche liquide, sicuramente utili per la riparazione dei capelli, ma problematiche per l’ambiente.
Parlando di risultati positivi ecco le marche che hanno raggiunto buoni punteggi, purtroppo solo una di queste è presente nel nostro mercato: Ahuhu Hair Mask alla cheratina, Annemarie Börlind Hair Mask Intensiv, Aveo Professional e Garnier Fructis HairFood formula 98% vegana alla Papaya
Invece la flop di questa classifica include dei prodotti che sono presenti anche nel nostro mercato italiano. Vediamo infatti: Garnier Ultra Dolce Maschera Oliva Mitica, nello specifico ha ottenuto il risultato di scarso, L’Oréal Elvive Total Repair 5 Azioni, anche qui troviamo il risultato di scarso, Pantene Pro-V Maschera Capelli alla cheratina, in questo caso il risultato è insufficiente, secondo l’indagine della rivista tedesca.
Quando pensiamo di acquistare un prodotto utile al benessere del nostro corpo è importante fare una ricerca circa i componenti ed eventuali test fatti, è l’unico modo per acquistare prodotti non problematici e che diano risultati buoni, senza compromettere ambiente e salute.