Scatta l’allarme inquinamento a causa dei dati a dir poco allarmanti che sono stati raccolti in questa città.
Secondo gli esperti la situazione sarebbe pericolosa per i suoi abitanti, con valori decisamente superiori a quelli considerati sicuri dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
I dati sono emersi nel corso di un sondaggio annuale effettuato da IQAir sull’inquinamento da PM2.5 – ovvero le particelle di particolato con diametro inferiore ai 2,5 micrometri.
Una situazione dunque disperata per cui è necessario intervenire subito per evitare che la situazione possa danneggiare la salute dei cittadini.
Come ogni anno, arrivano in questi giorni i dati raccolti da IQAir sui livelli di inquinamento in tutto il mondo – ottenuti grazie alle 30.000 stazioni collocate in ben 7.300 siti diversi in circa 130 paesi nel mondo. Quest’anno purtroppo l’Italia non guadagna nessun bollino blu – che certifica il fatto che esistono siti dove l’inquinamento da PM2.5 è inferiore ai 5 micrometri per metro cubo – e anzi la situazione appare alquanto disperata.
Al sud, anche nelle piccole città, si rilevano soglie che oscillano tra i 17 e i 10 micrometri, mentre al centro – e in particolare a Roma – la media è di circa 12,6 micrometri al metro cubo. Ma è al nord che la situazione apparare più disperata. Escludendo città come Trento e Torino – che rispettivamente viaggiano su 14,8 e 7 micrometri – la zona della pianura padana è la più inquinata del Paese. In tal senso la città peggiore è Milano, con una soglia di circa 28,6 micrometri di polveri sottili e a seguire troviamo Padova con 23,5 micrometri al metro cubo.
La situazione in Italia è dunque allarmante e dovremmo intervenire subito sia per una questione puramente ambientale ma anche perché ad essere in pericolo è anche la salute dei cittadini di tutto il Paese – perfino nelle zone solitamente considerate più “sicure”.
Magra consolazione, però, il nostro non è il territorio più inquinato secondo IQAir, che ha diffuso i dati di tutte le città più grandi del mondo. Stando al sondaggio infatti il Paese con la qualità dell’aria peggiore è il Pakistan, che ha Lahore ha un livello di particolato che raggiunge i 97,4 micrometri al metro cubo. A seguire troviamo la Cina (con la città di Hotan tra i primi venti posti) e l’India con le città di Delhi e Bhiwadi.