SuperBonus 110% addio: salvi gli esodati poi lo stop | Ecco cosa fare
Arriva qualche novità per l’edilizia: scopriamo quello che dobbiamo aspettarci in fatto di Bonus.
Stando alle ultime notizie ci sarà la proroga del superbonus 110 per le villette per chiudere i lavori, ma la misura sarà sospesa perché è diventata insostenibile. Per il resto si pensa ad un’eventuale apertura sull’edilizia libera e per lo sconto in fattura.
Scopriamo nel dettaglio quello che accadrà nel mondo edile di cui tanto ultimamente si parla per arrivare ad un livello di chiarezza comprensibile.
Dopo la complessa stagione dei superbonus 110 arriva la sua amara conclusione, fine di una misura che apre la strada a soluzioni più fattibili.
Il Superbonus 110: “una misura insostenibile”
Ebbene sì, manca poco e potremmo dire addio alla misura dei Superbonus 110, soluzione che stata definita insostenibile da parte del Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Dichiarazione avvenuta proprio durante un Convegno denominato: I bonus edilizi e le opzioni di sconto e cessione avvenuto nella città di Roma da Eutekne.
Ma le opinioni circa questa misura non si fermano a Giorgetti, Giovanni Spalletta, Direttore del Dipartimento delle Finanze del MEF ha voluto precisare una questione. Ha dichiarato Spalletta che i conti fatti nelle ultime ricerche da parte dalle associazioni di settore, affermano che le misure edili siano state ripagate per metà attraverso l’incremento complessiva fiscale. Precisando che il modello computazionale usato dal Dipartimento si riferisce ad una percentuale del 24% dei costi. Sui 67,1 miliardi della misura, ad oggi, il Superbonus si autofinanzia per 16,1 miliardi.
Edilizia: cosa aspettarci dopo la fine del Superbonus
Rimangono perplessità sulla proroga del Superbonus 110 ma non solo. C’è anche il blocco dello sconto in fattura e la cessione del credito imposto. Su questo frangente c’è qualche rassicurazione da parte di Andrea De Bertoldi. Applicare una soluzione per proteggere l’edilizia libera, come lavori di sostituzione delle caldaie, infissi, pompe di calore, approvati da tempo ma non ancora iniziati – il 16 febbraio è stato l’inizio dello stop – potrebbe essere considerare le date dei bonifici e delle autocertificazioni sui contratti.
Il Governo in questo scenario è arrivato alla soluzione di una proroga per il Superbonus 110 per immobili unifamiliari e indipendenti. L’ipotesi in cantiere sarebbe quella di prorogare la data dal 31 marzo fino al 30 giugno per quanto riguarda la scadenza per l’emissioni i bonifici del Superbonus 110.