In arrivo la drastica decisione di Piersilvio Berlusconi. Dovremo presto dire addio alla trasmissione Mediaset.
Piersilvio Berlusconi è il noto padrone di Mediaset che deve prendere le decisioni più importanti. Proprio in queste ore è giunta la notizia della cancellazione di un programma. Vediamo insieme di quale si tratta e la motivazione di tale scelta.
Piersilvio Berlusconi, figlio del noto politico Silvio Berlusconi, è l’attuale presidente del gruppo Mediaset.
Assieme alla Rai, sono i due maggiori Monopoli del palinsesto televisivo italiano. Sono diverse le trasmissioni proposte all’interno di questa grande azienda. Possiamo dire che è possibile trovare il mix perfetto di attualità, informazione, intrattenimento e politica. In questi giorni tuttavia, è circolata la notizia di una cancellazione dal palinsesto Mediaset. Piersilvio si troverebbe dunque difronte ad un importante scelta, anche se i numeri parlano chiaro.
Vediamo insieme quale trasmissione Mediaset è a rischio, ma soprattutto le motivazioni che potrebbero cancellarla.
Tra le tante proposte che Mediaset fa abitualmente, è normale che qualcuna di esse possa fallire. In questo momento la trasmissione flop è stata La TV dei 100 e uno. Condotta dal mitico Piero Chiambretti, dopo sole tre puntate è stata cancellata dal palinsesto televisivo italiano. Il format proposto era sicuramente molto innovativo ed interessante: dei bambini con un’età compresa tra i sei e gli undici anni, discutono assieme al conduttore e ai vari ospiti di argomenti riguardanti l’attualità. Lo scopo era quello di sentire le domande dei più piccoli rivolte agli adulti e il loro pensiero al riguardo.
Nonostante l’idea interessante, la trasmissione è stata presto cancellata. Ma quali sono i motivi? Vediamolo assieme.
Come ha spiegato Chiambettri in un’intervista per Tv Blogo, si è trattato di un test sul campo senza troppa preparazione. L’idea era quella di raggiungere le quattro puntate, ma già dopo le prime tre i numeri parlavano chiaro e continuarla sarebbe stato inutile. La media complessiva delle puntate è stato del 14% di share, ciò nonostante il conduttore si definisce fiero di aver partecipato ad una trasmissione così genuina, senza gare, inedita e dove i bambini sono stati trattati come persone intelligenti. Piero conclude la sua intervista dicendo: “Sparisco nel nulla. Lascio la televisione a chi la sa fare e al pubblico che vuole altre proposte. Se tornerò, lo farò con questo programma.”
Insomma, un duro colpo per Chiambretti che sembra non aver accettato al 100% la scelta fatta da Piersilvio Berlusconi. E voi cosa ne pensate? Credete che sia stato giusto toglierla?