Allarme Siccità, risparmia per piante e fiori: i segreti per innaffiare senza sprecare

Un decalogo per salvaguardare e risparmiare l’acqua quando si dà da bere alle piante di casa, alcuni consigli davvero sorprendenti.

Si sente sempre più frequentemente parlare di emergenza idrica anche nel nostro Paese, addirittura ancor prima che la stagione estiva inizi. Le piogge sono sempre più scarse e quando ci sono, a volte sono davvero pesanti trasformandosi in bombe d’acqua che con difficoltà, per le quantità, e con conseguenza di danni, vengono assorbite dai terreni.

Oltre alle scarsità delle piogge anche il fatto che spesso le temperature stagionali si rivelano ben più alte di quello che dovrebbe essere la media, anche in autunno o in inverno. La criticità della situazione naturalmente allarma sia la comunità scientifica sia le istituzioni e anche e soprattutto i cittadini.

Quella della mancanza di acqua è una vera e propria emergenza anche dal punto di vista dell’agricoltura e della relativa industria alimentare, un comparto fondamentale nel tessuto economico italiano. Siccità e campi aridi, fiumi in secca che diventano aree da passeggio, fanno davvero paura. Anche se poco, le abitudini di ogni cittadino e ogni piccolo gesto per salvaguardare una minima quantità di acqua, possono fare la differenza.

Il decalogo di Coldiretti per risparmiare acqua

È Coldiretti che stila un vero e proprio decalogo per risparmiare acqua quando si annaffiano le piante di casa, attività che riguarda secondo le statistiche il 45% degli italiani. Tra gli accorgimenti, per esempio, raccogliere l’acqua con la quale ci si lava in doccia prima di insaponarsi, priva di detergenti e di sostanze chimiche. Altra quantità di acqua che si può salvare è quella di cottura di pasta e riso, tra l’altro la sua ricchezza di nutrienti è ottima sia per annaffiare che per concimare il terreno.

Stessa cosa vale per l’acqua utilizzata per sciacquare la caffettiera, il caffè è un ottimo fertilizzante naturale per le piante. Per risparmiare acqua sono utili anche quei gel trattieni acqua, acquistabili in negozi e reparti per giardinaggio, che rilasciano lentamente il liquido nel terreno, nelle giuste dosi.

Alcuni consigli davvero sorprendenti e nuovi

Oppure coprire il terreno dei vasi con della paglia, una soluzione tutta al naturale molto tradizionale e usata dalle generazioni passate. Utili per dare le giuste dosi di acqua alle piante e non sprecare, gli irrigatori a goccia. Ci sono poi alcuni consigli da seguire nel decalogo per evitare di annaffiare in eccesso.

Per esempio sollevare i vasi da terra, creare sempre uno spazio di respirazione tra base del vaso e pavimento. Per evitare che l’acqua evapori o che le piante si brucino, annaffiare di sera, spostarle dal sole nelle ore della canicola estiva o sistemi di copertura, come tende e ombrelloni.