Devi stare molto attento alla carta igienica che scegli al supermercato. Alcune possiedono sostanze pericolose che sicuramente non conoscevi.
La carta igienica è indubbiamente uno dei beni primari di noi esseri umani. Acquistarla è diventato ormai un gesto automatico e non ci soffermiamo a leggere i dettagli del prodotto. Tuttavia esistono delle sostanze al suo interno che possono danneggiarti. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Quando andiamo al supermercato, le uniche etichette alla quale ci soffermiamo sono quelle degli alimenti.
Controllare le scadenze, i grassi, le calorie, come cucinare il prodotto, sono diventate ormai delle regole non scritte alla quale tutti noi attingiamo. Non esiste tuttavia un obbligo morale di controllare anche quelle dei prodotti per uso domestico, come lo scottex, i fazzoletti o la carta igienica. Si tratta di un grave errore che non devi commettere perché, anche se non lo sapevi, essi possono contenere delle sostanze nocive per l’uomo e l’ambiente.
Ambientalisti e attivisti si stanno già muovendo contro questi materiali utilizzati in particolar modo nella carta igienica. Ma vediamo insieme nel dettaglio di cosa si tratta.
Non tutti sono a conoscenza dei cosiddetti Pfas, ossia delle sostanze diffuse da circa settant’anni e utilizzate per rivestire tessuti quali la carta. Lo scopo è quello di isolarli da agenti estranei come l’acqua e i grassi, per renderli resistenti ad ogni tipo di imprevisto. Quello che non tutti però sanno è che i Pfas sono spesso dannosi, sopratutto per l’uomo e l’ambiente. In scienza sono delle sostanze perfluolo alchiliche che gran parte delle industrie nel mondo utilizzano quotidianamente. Dopo vari studi e analisi fatte su questi materiali si è venuti alla conoscenza della loro pericolosità.
Esse possono compromettere la salute dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda, con danni veramente irreversibili.
Uno studio ha dimostrato che su 21 diverse marche di carta igienica di tutto il mondo, ognuna di esse possedeva dei Pfas al suo interno. Si tratta di un dato veramente destabilizzante che ha aperto gli occhi a moltissime persone. Appena la carta viene poi gettata nello scarico, essi causano inquinamento idrico. Quando entrano a contatto con l’acqua, che di conseguenza arriva all’uomo, producono tossicità e gravi conseguenze. Sono diverse le nazioni che hanno consigliato di non gettare più carta igienica nel water, anche per questo motivo. I rischi dell’uomo quando entra a contatto con i Pfas sono quelli di tumori, ipertensione, malattie della tiroide, infertilità, colite ulcerosa e diabete.
Insomma, un pericolo che non bisogna sicuramente prendere sotto gamba e al quale gli ambientalisti stanno combattendo da diverso tempo.