Natura Contaminata: “Troppi pesticidi”, massima attenzione a frutta e verdura
Pesticidi e fertilizzanti avvelenano la natura e la salute dell’uomo, in Italia un utilizzo massiccio in agricoltura.
La Giornata Mondiale della Salute voluta dall’ONU ha come tema centrale la salute per tutti, Health For All, si parla di salute e benessere a 360 gradi da quella fisica a quella mentale e a cui si aggiunge un argomento divenuto assai urgente, quello della salute del pianeta e del cambiamento climatico che è strettamente correlato all’esistenza dell’uomo.
Spesso l’inquinamento a cui sono esposti i suoli e i bacini d’irrigazione, le falde acquifere è direttamente proporzionale alla salute e alla qualità dell’alimentazione dell’uomo. Fertilizzanti, pesticidi e antibiotici sono ormai prassi nell’agricoltura industriale, negli allevamenti e la loro incidenza nella vita dell’uomo è elevatissima.
Pesticidi e fertilizzanti secondo tutti gli studi scientifici sono nocivi per la salute umana anche se usati in piccole dosi. Nonostante questo dal 1990 il loro impiego è quasi raddoppiato e, dati di Eurostat dicono che l’Italia svetta nelle classifiche posizionandosi purtroppo al secondo posto per maggiore mercato di pesticidi in Europa.
Quantità elevatissime per l’Italia, effetti nocivi sull’uomo e sull’ambiente
Pensiamo che nel 2020 sono stati venduti in Italia 125 milioni di kg di sostanze chimiche per l’agricoltura e nel 2021 la superficie agricola utilizzata coltivata senza il loro uso era solo il 17,4%. Una prima soluzione potrebbe essere l’agricoltura biologica, il WWF ha promosso alcune iniziative come la Coalizione Cambiamo Agricoltura ha lanciato l’Atlante dei Pesticidi.
Far conoscere e informare su queste sostanze chimiche nocive e dannose, la loro implicazione nello stravolgimento della biodiversità, da proteggere invece in un Paese come l’Italia, il loro essere velenosi per le sentinelle dell’aria e della nostra vita sulla Terra, delle api e del loro fondamentale ruolo di impollinatori.
Un’esposizione cronica ai pesticidi e il mix del multiresiduo
Fertilizzanti e pesticidi penetrano silenziosamente dappertutto, acqua, inquinando le falde acquifere, aria, suolo, determinandone la fertilità e arrivano fino all’uomo, nel nostro corpo compromettendone la salute. Giungono così a quello che mangiamo, contaminano gli alimenti, pur non trattandosi di una forma di avvelenamento immediato e acuto, è scientificamente provato quanto possa essere uguale per pericolosità, un’esposizione cronica a basse dosi a sostanze chimiche nocive.
Per non parlare del cosiddetto multiresiduo, si tratta di più sostanze chimiche che prese da sole rientrano nei parametri consentiti dalla legge ma che unite danno vita a un cocktail sconosciuto e davvero pericoloso. Tutto questo è stato confermato scientificamente dall’OMS che parla di oltre 385 milioni di casi di avvelenamento da pesticidi e 258 mila decessi ogni anno in tutto il mondo.