Una voragine spaventosa si apre nelle acque di uno dei più grandi laghi artificiali della California, lo spettacolo è impressionante.
Tra i luoghi più suggestivi del mondo, un posto in classifica per il lago artificiale di Berryessa è situato nella contea di Napa in California negli Stati Uniti, è uno dei più grandi bacini creati dall’uomo in quello stato. Nasce a ridosso della realizzazione della diga di Monticello, tra il 1953 e il 1957, un progetto dalle dimensioni e dalle forme davvero sorprendenti.
La diga è costituita da un’imponente struttura ad arco alta 93 metri. Situata nella stessa contea del lago, sulle montagne Vaca, si mette di mezzo per arrestare il corso del fiume Putah Creek. La diga è affiancata da una centrale idroelettrica, che produce energia spesa poi nella Baia di San Francisco, mentre le sue acque irrigano tutte le zone circostanti.
Il lago di Berryessa è divenuto però sicuramente più celebre della diga di Monticello, per un’aspetto veramente singolare e spaventoso: un’ampia voragine davvero terrificante che si apre vicino alle sue sponde. L’effetto che la sua visione produce negli spettatori delle acque del lago è davvero una sensazione unica, il buco che si apre nel bacino risucchia prepotentemente l’acqua al suo interno.
Un grande tunnel, un buco nell’acqua di ben 22 metri di diametro che ha anche un nome, lo definiscono infatti Glory Hole, il buco o foro della gloria, mette i brividi solo a pensarci e a guardarlo ancora di più. Nonostante tutto faccia pensare a un sinistro fenomeno della natura, la voragine del lago di Berryessa, è opera sempre della mano dell’uomo.
La voragine che si forma nelle acque del lago è frutto di uno studiato e ingegnoso progetto di ingegneria idraulica, un dispositivo che ha la funzione di smaltire l’acqua in esubero in modo da evitare degli straripamenti, lo sfioratore o più conosciuto come scarico di superficie, in inglese spillway.
La voragine viene utilizzata proprio nel momento in cui la diga raggiunge un punto di criticità di riempimento elevato e c’è quindi bisogno, è necessario far scorrere l’acqua fuori dall’invaso. Lo sfioratore si trova a 200 metri dietro la diga, il foro che si crea, nella zona centrale, tende ad assottigliarsi verso il basso per circa 9 metri. La distanza tra la cresta o il bordo superiore e il punto di uscita è di circa 700 metri.
Palese e retorico affermare che nei pressi della voragine il nuoto è assolutamente proibito, a nessuno verrebbe lontanamente in mente di fare una cosa del genere. La zona del lago e della diga è contrassegnata da boe ben visibili a cittadini e turisti, per evitare tragedie e annegamenti causati dal vortice acquatico.