Vanessa Nakate, il suo impegno internazionale: ecco la sua battaglia

Nella lotta ai cambiamenti climatici per la salvaguardia del pianeta, tra i giovani attivisti la voce di Vanessa Nakate.

La questione ambientale e i cambiamenti climatici sono al centro di tutte le politiche nazionali, comunitarie e internazionali, interessano quasi tutti i settori della produzione e dell’industria, quindi dell’economia, fino a investire anche le azioni quotidiane e la vita di tutta la popolazione.

Come per qualsiasi tema di grande importanza, c’è chi si rivela maggiormente impegnato sul fronte, chi ci mette la faccia e la mente. Sono soprattutto i giovanissimi a condurre battaglie molto sentite, a farlo con l’ardore tipico anche dell’età, con il pensiero fisso di quanto salvaguardare il pianeta per il futuro e per le prossime generazioni, sia davvero fondamentale, anzi vitale.

Tra le voci che abbiamo imparato a riconoscere tra gli ambientalisti e gli attivisti per il clima, sicuramente quella di Greta Thunberg, uno dei volti iconici ormai della battaglia contro l’inquinamento e per la salvaguardia del pianeta. La giovanissima attivista conosciuta ormai in tutto il mondo, aveva solo quindici anni quando ha iniziato le sue battaglie e i suoi scioperi. Ha fatto sentire la sua voce, ha urlato tutte le sue ragioni ai potenti della Terra.

La giovane attivista Vanessa Nakate e il suo impegno per l’ambiente

Tra queste giovani promesse della causa ambiente , l’attivista ambientale Vanessa Nakate è originaria dell’Uganda e la sua protesta parte proprio da lì, dalla capitale Kampala. Il suo impegno nella giustizia per un ambiente più sano nasce nel 2019, l’idea di far qualcosa di reale, di tangibile, dopo aver assistito con i propri occhi, anche nel suo Paese, alle tragiche conseguenze che il cambiamento climatico può causare.

Ecco che fonda Youth for Future Africa, i giovani per l’Africa del futuro, un movimento ambientalista che vuole contare qualcosa e soprattutto vuole fare qualcosa sul campo affinché le cose possano cambiare e migliorare. Fondatrice anche dei progetti “Rise Up climate” e “Vash Green Schools”.

La voce di Vanessa Nakate anche a COP27 in Egitto

Anche lei, insieme a altri giovanissimi attivisti, ha partecipato alla COP25, nel dicembre 2019, tra questi non si può certamente dimenticare Greta Thunberg e il suo intervento.Vanessa Nakate ha preso parte anche al più recente COP27 in Egitto, che si è tenuto nel novembre dello scorso anno. È stata inserita dalla patinata rivista Time nella lista “Time100Next” e nominata dalle Nazioni Unite come “Giovane leader per gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile”.

La giovanissima e impegnata Vanessa Nakate è stata purtroppo anche vittima di un brutto episodio mediatico che denunciò pubblicamente e con vigore: la parte di una foto in cui Vanessa era insieme a altri attivisti, era stata ritagliata. Uno scomodo fatto che aveva messo in imbarazzo chi tra coloro aveva operato in tal senso, offendendo la giovane attivista e purtroppo mettendo in luce un problema che a volte risale in superficie, quello del razzismo, a volte silenzioso ma ugualmente tagliente.