Dopo un breve periodo di stabilità, le bollette energetiche tornano a salire: scopri cosa c’è da sapere sull’aumento del prezzo dell’energia e come potrebbe influire sulla tua bolletta.
La situazione energetica in Italia si fa sempre più critica, con il prezzo dell’energia che continua a salire. Gli italiani si trovano in una situazione di crisi, costretti ad affrontare bollette sempre più pesanti che mettono a dura prova il bilancio familiare.
Ma quali sono le ragioni di questa escalation dei prezzi dell’energia? Quali sono gli effetti a lungo termine su consumatori e aziende? E, soprattutto, quali soluzioni ci sono per arginare questa crisi?
In questo articolo analizzeremo la situazione attuale, le cause dell’aumento del prezzo dell’energia e le possibili soluzioni per affrontare questa difficoltà. Scopri come prepararsi ad affrontare il futuro dell’energia in Italia.
L’escalation dei prezzi dell’energia è stata causata da diversi fattori, tra cui l’aumento della domanda globale di energia, la riduzione dell’offerta di energia dalle fonti fossili, la speculazione sui mercati delle materie prime e l’instabilità geopolitica in alcune regioni produttrici di petrolio e gas. Il prezzo all’ingrosso della luce e del gas sembra essere tornato ai livelli pre-crisi, con una forte riduzione dei prezzi nel mercato tutelato. Tuttavia, secondo le previsioni, questa situazione potrebbe non durare ancora a lungo. Infatti, durante un’audizione presso la Commissione finanza e affari sociali alla Camera, il presidente dell’Arera ha annunciato possibili rincari nelle tariffe di luce e gas nella seconda parte dell’anno.
La voce di spesa che peserà maggiormente sulle bollette sarà quella relativa agli oneri di sistema. Gli italiani, già alle prese con bollette record lo scorso anno, dovranno prepararsi ad affrontare un aumento delle spese energetiche anche per l’estate 2023. Secondo quanto riportato dalla memoria depositata dalla Arera, il terzo trimestre vedrà un aumento del 5% rispetto al secondo trimestre, mentre il quarto trimestre registrerà un aumento del 15%.
Per evitare che la spesa per l’energia diventi insostenibile, è importante prendere in considerazione alcune azioni preventive. Ad esempio, una buona pratica può essere quella di confrontare le offerte degli operatori energetici e valutare attentamente le diverse opzioni a disposizione, scegliendo la soluzione più vantaggiosa in termini di prezzo e di servizi offerti.
Inoltre, per evitare di pagare oneri di sistema eccessivi, è possibile adottare comportamenti virtuosi, come ad esempio ridurre i consumi energetici in casa, utilizzare elettrodomestici a basso consumo e sfruttare al massimo la luce naturale. Infine, per le famiglie che si trovano in difficoltà, sarà importante tenere d’occhio le misure di sostegno previste dal Governo, come quella per il gas che entrerà in vigore nel quarto trimestre dell’anno, e fare richiesta di accesso qualora ne abbiano bisogno.