Per raggiungere la neutralità ambientale delle città europee, la soluzione dei marciapiedi solari sembra essere davvero sorprendente.
Trovare delle soluzioni smart e innovative al problema ambientale e allo spreco delle risorse del pianeta, è ormai il pensiero fisso di moltissimi tra studiosi, ricercatori, scienziati, ingegneri e architetti, che cercano di rendere anche le città in cui viviamo spazi sostenibili e rispettosi della questione ecologica.
Per esempio, l’illuminazione di città molto grandi è sicuramente un costo sia per gli enti ma anche per l’ambiente, lo spreco di energia elettrica è costante e elevatissimo, aggiungendo poi quella che si utilizza per illuminare i monumenti, tutti i locali, le abitazioni e le strade.
Ecco come l’ingegno dell’uomo ha studiato una soluzione davvero sorprendente, una novità davvero eco-sostenibile. Siamo nel nord dei Paesi Bassi a Groningen, il 24 marzo di quest’anno, quando viene inaugurata la piastrella fotovoltaica di PLATIO, un percorso pedonale o se vogliamo definirlo più semplicemente marciapiede solare.
Si tratta di 400 metri quadrati di passerella, costruita con 2544 pavimenti solari PLATIO, che ha proprio la funzione di produrre energia solare rinnovabile, che produce ben 53.000 kWh di elettricità ogni anno. Un’energia verde e sostenibile che servirà di supporto per altre attività e altri edifici. La città ha prefissato l’obiettivo di neutralità dalle emissioni di CO2 entro il 2035.
Questo tipo di pavimentazione PLATIO, non solo produce energia green, sostenibile e rinnovabile ma anche nella sua composizione è ecologica, altrimenti sarebbe il solito controsenso. Essa infatti è realizzata in plastica riciclata. Inoltre la passerella pedonale assicura produzione di energia per la città, a zero emissioni, perché non si sprigionano gas serra, e senza sprechi e ha la doppia funzione di essere un’area sicura per i pedoni e per le loro passeggiate.
Un modo veramente intelligente e davvero innovativo di sfruttare gli spazi cittadini. Per quanto riguarda l’argomento prestazioni, il marciapiede solare è stato corredato anche di un’applicazione da smartphone di monitoraggio: con un numero di kWh di 53.000 unità annue di produzione come sopra detto, la passerella copre il fabbisogno energetico annuale di 18 nuclei familiari medi dei Paesi Bassi o in termini di abitazioni, ben di 47 case per un giorno.
Non è la prima volta però di un’idea del genere, perché la città di Barcellona lo aveva fatto già nel 2021. Il marciapiede solare di Groningen è una realizzazione che fa parte di un’iniziativa più allargata, Making City promossa dall’Unione Europea: lo scopo è quello di raggiungere, attraverso soluzioni come queste, quindi legati all’energia rinnovabile, una sorta di neutralità ambientale, rendere le città pro-attive nella ricerca nella lotta ai cambiamenti climatici e nella ricerca di eco-sostenibilità.