Allarme smartphone e tablet per i più giovani. Il tempo di utilizzo di queste tecnologie può essere dannoso.
Con l’avvento delle nuove tecnologie sono sempre di più i giovani che sono andati completamente in tilt. L’utilizzo di questi apparecchi è spesso dannoso e bisogna fare attenzione a non esagerare. I social e tutte le tentazioni presenti al suo interno possono convincere i ragazzi ad utilizzarli tutto il giorno. Si tratta di un comportamento sbagliato che deve essere prevenuto e tenuto sotto controllo.
Quando si è alle prime armi con gli smartphone è fondamentale che qualcuno di più esperto si interessi della percentuale di utilizzo del soggetto.
Utilizzare troppo spesso il telefono può causare mal di testa, miopia, danni celebrali, ma anche ansia, paura di uscire, comportamenti ambigui della persona in questione. Questo perché il mondo della rete è indubbiamente vasto e pieno di occasioni ma anche di pericoli a cui stare particolarmente attenti. Esistono dei veri e propri studi riguardanti questa tematica che spiegano la soglia di utilizzo che non bisogna sforare durante la nostra giornata.
Bisogna quindi prestare attenzione al tempo che impieghiamo all’interno del mondo virtuale. Si tratta di un’accortezza che non deve essere presa sottogamba soprattutto fra i più giovani.
Per utilizzo dei dati dei nostri smartphone si intendono tutta una serie di fruizioni. Sono ad esempio le attività che avvengono in rete e sui social network, ma anche l’utilizzo generale del nostro smartphone o tablet. Anche giocare ai videogame, ascoltare la musica e leggere un libro digitale influiscono in questa percentuale che non deve essere sforata giornalmente. Sopratutto i giovani tendono a rimanere incollati al proprio apparecchio per ore e ore, senza accorgersi di essersi stancati gli occhi per lo sforzo.
Ma vediamo il tempo di utilizzo che deve avvenire in media in base all’età del soggetto. Presta particolare attenzione e non sottovalutare la cosa.
Esistono dei valori indicativi che è bene tenere in considerazione quando si tratta del proprio smartphone o tablet. Per quanto riguarda i ragazzi che vanno dai dodici ai quattordici anni, l’utilizzo complessivo non deve superare l’ora e mezza giornaliera. Quando l’età aumenta e si raggiunge i sedici anni è possibile aumentare il tempo in due ore complessive. Infine, per i ragazzi che vanno dai sedici ai diciotto anni il massimo è di due ore e mezza. Insomma, sforare le tre ore giornaliere è sbagliato a prescindere dall’età del soggetto.
Anche se all’inizio potrà sembrarti difficile, diminuisci le volte in cui stai al telefono o al tablet. Noterai sicuramente le differenze nel tuo corpo.