Addio Pesciolini d’Argento, dove si annidano: liberatene subito
Qualche rimedio semplice e naturale per liberarsi dei fastidiosi pesciolini d’argento che si annidano negli angoli di casa.
Tra gli insetti più fastidiosi e scomodi da ritrovarsi in casa, anche se totalmente innocui per l’uomo, gli sgraditi pesciolini d’argento, scientificamente detti Lepisma saccharina. Si tratta di piccolissimi insetti con zampette e antenne, dalla forma appiattita, che scivolano velocissimi lungo le superfici, specie quelle ricche di amidi di cui sono particolarmente ghiotti.
La denominazione scientifica saccharina infatti rimanda proprio allo zucchero di cui si cibano. Il nome pesciolino d’argento deriva proprio dal coloro grigio-argento che ricorda un pesce, di cui ripropone anche la forma piatta e la velocità con cui si muove e sguscia, infatti è praticamente impossibile acchiapparli.
Sono molto prolifici e dalla vita molto lunga, questi animaletti si ritrovano facilmente tra i libri, nelle vecchie edizioni cartacee che si conservano da tempo nelle librerie, negli spazi della carta da parati che divorano, ma anche tra i tessuti di vestiti riposti., nei cassetti.
Rimedi semplici e naturali per eliminare i pesciolini d’argento
Di solito preferiscono ambienti umidi e senza luce, ecco perché un primo rimedio è assicurarsi di ripulire per bene gli ambienti e le superfici, arieggiare e deumidificare, per scongiurarne la presenza. Spolverare spesso e aspirare cassetti e spazi in prossimità di battiscopa e interstizi, evitare di lasciare nelle dispense cibo non sigillato e ben chiuso.
Da evitare rimedi aggressivi e chimici come insetticidi e prodotti disinfestanti, poco adatti all’ambiente casalingo, rendono pericolosa anche la qualità dell’aria che si respira, più controindicazioni che benefici, per degli insetti che possono essere debellati con metodi naturali.
Le piante aromatiche e le spezie, un valido rimedio
Tra i rimedi naturali per tenere lontani i pesciolini d’argento alcune piante aromatiche e spezie, come l’alloro da applicare in foglie, per esempio tra le pagine dei libri, la citronella, il ginkgo biloba, le bucce di cedro ma anche la lavanda, sotto forma di oli essenziali da applicare lungo le superfici infestate, all’interno di armadi e cassetti. Naturalmente l’effetto e le proprietà di queste soluzioni, con il tempo svanisce e andranno rinnovati.
Altre soluzioni, rappresentano quasi delle mini trappole per stanarli, come quella con la patata grattugiata, fonte invitante di amido. Basterà prendere una patata, togliere la polpa in modo da creare una cavità concava, posizionarla in direzione delle superfici infestate per una notte intera, che farà da specchietto per le allodole, e diventerà la tana dei pesciolini d’argento, così da eliminarli tutti insieme. Ripeterlo per più volte.