Dalla Plastica al Cemento: l’economia circolare funziona, ecco come fanno
L’economia circolare e il riuso possono essere fondamentali nella salvaguardia dell’ambiente e in metodi di produzione a bassissimo impatto.
Capovolgere quello che è un problema in un’opportunità oggi è possibile. Il problema è rappresentato dalla plastica, dall’enorme quantità di rifiuti plastici che soffocano il pianeta, i mari e gli oceani così come tutta la vita e gli ecosistemi che questi custodiscono. Un enorme difficoltà che sotto la lente approfondita dello studio e della creatività, è stata d’impulso per una sfida, quella di trovare una soluzione.
È quello che la start-up americana ByFusion Global Inc. ha realizzato, attraverso una visione davvero innovativa dall’idea al metodo: costruire case e abitazioni riutilizzando i rifiuti dei mari e degli oceani. L’azienda raccoglie rifiuti plastici in mare per realizzare materiali da costruzione.
Un doppio risultato dunque, ripulire i fondali e le acque dall’inquinamento e reimpiegare materiale esistente senza produrne altro, quindi anche in questo caso emissioni, sprechi e impatto sull’ambiente possiamo dire totalmente assenti.
ByFusion Global Inc: dai rifiuti di plastica ai materiali da costruzione
Ma come avviene questa sorprendente trasformazione? Il sistema di lavorazione di ByFusion prevede l’utilizzo di vapore e di tecniche di compressione affinché tutti i tipi di plastica, anche quella non riciclabile, tranne il polistirolo, raccolti possano diventare modellabili. Il risultato sono dei blocchi, ByBlocks, il materiale da costruzione che può essere impiegato per costruire qualunque cosa in campo edilizio. Nove chili di plastica equivalgono a un ByBlock di uguale peso.
Un attimo però, perché prima di arrivare ai ByBlocks c’è tutto un procedimento, quello del vapore e della compressione, che avviene tramite dei macchinari detti Blockers: riempiti di grandi quantità di rifiuti raccolti, resi e schiacciati a formare dei blocchi, tutti insieme senza smistamento. La start-up ha una vera e propria unità di produzione, una piccola catena di montaggio ecologica, a Los Angeles, dalla capacità di 450 tonnellate di plastica annue.
ByBlocks materiale per ogni tipo di costruzione ad alta resistenza
Il fatto sorprendente poi è che questi blocchi ByBlocks non escono dalla lavorazione nemmeno in maniera spartana anzi sono un prodotto veramente modellato a seconda delle esigenze: alcuni escono piatti, altri a coppia, altri ancora con dei pioli per poter funzionare a incastro. L’azienda è a lavoro per realizzare anche mattoni più piccoli.
La grandiosità e l’innovazione del progetto riguardano la qualità e la versatilità del prodotto. ByBlocks non solo possono essere impiegati in ogni tipo di costruzione ma hanno un alto tasso di resistenza e possono essere a loro volta rivestiti di altri materiali edilizi. Il limite è solo quello della plastica che al sole potrebbe rovinarsi, quindi si consiglia semplicemente di rivestire i manufatti e le costruzioni all’esterno con delle vernici o materiali protettivi trasparenti.