Maturità 2023, gli studenti si preparano: come viene valutato l’orale
Tra poche settimane si darà il via alla Maturità 2023. Ecco le importanti novità che riguarderanno l’esame orale.
L’esame di maturità è uno degli step fondamentali per chiudere il capitolo adolescenziale e cominciarne uno nuovo. Tutti i ragazzi di quinta stanno sicuramente passando delle giornate in preda all’ansia per l’esami così vicini. Anche quest’anno, per quanto riguarda la parte orale dell’esame di Stato, ci sono delle importanti novità. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come se la dovranno gestire gli studenti.
Negli ultimi anni si è dovuto dare l’addio alla famosa tesina a cui tutti noi eravamo ormai abituati.
Si trattava di una sorta di tesi in cui lo studente in questione sceglieva l’argomento che preferiva e faceva dei collegamenti con tutte le materie. I professori avevano poi il diritto di fargli domande ulteriori per vedere la sua preparazione. Per anni e anni, l’esame orale di Stato è funzionato così, finché nel 2019 non è stata proposta l’idea della ‘busta’. Anche quest’anno ci sono importanti novità e, dopo la prima e la seconda prova, i professori sceglieranno nello specifico un argomento al candidato. Tenendo i nervi saldi, lo studente dovrà collegare la scelta degli insegnanti in ogni materia e non farsi prendere dal panico.
Alla fine dei collegamenti, il ragazzo/a dovrà presentare con una relazione o un qualsiasi altro file multimediale la sua esperienza con l’alternanza scuola lavoro. Ma come verrà valutato l’orale?
I consigli per non farti prendere dal panico
La prima cosa che dovrai fare è mostrarti sicuro e preparato agli argomenti svolti durante l’anno. Ricordati che quest’anno non ci sarà il sorteggio della busta, ma saranno i tuoi stessi professori a decidere l’argomento più adatto per te. Quando avrai finito anche di esporre la tua relazione, osserverai assieme ai tuoi insegnanti come sono andate le tue prove scritte. Potranno chiederti dove hai sbagliato, quindi non farti trovare impreparato.
Quello che però tutti gli studenti si saranno chiesti almeno una volta è: ma in base a cosa viene valutata la mia prova orale? Vediamolo insieme.
I motivi per cui i professori ti assegneranno un determinato voto
Le prime cose che i vostri professori andranno ad osservare saranno: padronanza del linguaggio, le conoscenze acquisite durante l’anno, la capacità di collegare gli argomenti e la vostra predisposizione a discutere di essi. Il massimo del punteggio che la commissione potrà dare allo studente sarà di 20 punti. La Miur ha inoltre spiegato che si raggiunge la sufficienza quando si totalizza un minimo di 12 punti. Per chi durante l’anno si è dimostrato uno studente prodigio è possibile che gli vengano assegnati cinque punti bonus.
Insomma, sicuramente si tratterà di uno degli esami più importanti della vita ma ricordati che sarà un momento che rimarrà impresso nella tua memoria.