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Giardino Condominiale, a chi spetta curarlo: puoi fare solo queste cose

Il giardino condominiale, le regole per la manutenzione-newsecologia.it

Il giardino condominiale è uno spazio verde di grande decoro che richiede cura e manutenzione previste nel regolamento di condominio.

Il letargo dell’inverno ha lasciato spazio alla rifioritura e al rinverdire dei balconi, delle terrazze, degli orti e dei giardini, grazie al sole e al caldo della primavera e del sopraggiungere dell’estate. Tralasciando balconi e terrazzi, spesso giardini e spazi verdi, sono parte di aree in comune di condomini e palazzi. Ma come si gestisce il verde comune?

Molti condomini in Italia, hanno la fortuna di essere contornati da strisce di spazi verdi, di aree fiorite, di bei giardini che spesso diventano anche luoghi di relax nelle serate estive, al riparo dalla calura. Il giardino condominiale, uno spazio dove coltivare fiori e piante, da disegnare con siepi verdi e specie rampicanti, che dona anche decoro e bellezza all’edificio.

Il prezzo da pagare è una giusta gestione e cura. Innanzitutto proprietà e funzione del giardino condominiale vanno esplicitate e chiarite nel regolamento di condominio. In mancanza di riferimenti, il giardino è gestito da chi ne ha la disponibilità reale, cioè il condomino che la ha come pertinenza della sua proprietà, così deve essere gestito perché è di suo uso esclusivo.

Le regole del verde condominiale

Per esempio quando il giardino è accessibile solo alla casa del pianterreno. Ecco che gli oneri sono dell’inquilino di quell’appartamento. Va fatta differenza anche con il cortile, che è diverso anche per funzione dal giardino condominiale.Il cortile è un’area di passaggio, per il transito di persone e di auto e mezzi, infatti spesso è lo spazio per parcheggiare.

Ogni inquilino del condominio può usare lo spazio verde, può coltivarlo e di conseguenza è responsabile della sua manutenzione, prendendosene direttamente cura o, attraverso un contributo economico, appaltandola a una società di servizi o a personale specializzato.

Le regole della gestione del verde comune-newsecologia.it

Manutenzione ordinaria e straordinaria

Si distingue poi manutenzione ordinaria e straordinaria; la prima riguarda lavori al pari di irrigazione, pulizia e potatura, che non hanno bisogno di nessuna autorizzazione da parte dell’assemblea condominiale, così come avviene per esempio per le scale. Naturalmente tutti i condomini devono contribuire economicamente con la loro quota. Nel caso di locazione, le spese sono a carico dell’inquilino.

La manutenzione straordinaria prevedere l’autorizzazione da parte dell’assemblea condominiale. Di solito si tratta di lavori e interventi che vanno a modificare l’architettura del giardino e le sue parti, per esempio l’installazione di un’area giochi per i più piccoli. Le spese peseranno sul proprietario e l’amministratore di condominio dovrà distribuirle in base alle quote di proprietà.

Published by
Amalia Allegretti