Occhi secchi, corri subito ai ripari: non sottovalutare questi segnali
Hai gli occhi secchi? Le motivazioni potrebbero essere le seguenti; non sottovalutare assolutamente la cosa.
La primavera porta allergie ed è ormai risaputo. I sintomi principali sono prurito del palato, starnuti e gli occhi secchi. Quest’ultimi, tuttavia, possono essere il segnale per qualcosa di più profondo. Sono diverse le patologie che li vedono come protagonisti. Ma vediamo insieme di cosa si tratta e quando è fondamentale fare attenzione alla cosa.
Esistono delle volte in cui è importante preoccuparsi se si nota che i nostri occhi hanno un disturbo lacrimale.
È altresì vero che, molto spesso, questa condizione è semplicemente dovuta dall’avvento della primavera che, inevitabilmente, porta con sé il polline. Si tratta di una cosa molto comune e che colpisce gran parte della popolazione. L’occhio secco è una sindrome che si manifesta con l’assenza quasi totale della quantità lacrimale. In questo modo la cornea appare completamente non lubrificata e i fastidi che si possono generare sono diversi e di vario tipo.
La vera domanda che bisogna porsi è: quando bisogna effettivamente preoccuparsi dell’occhio secco? Scopriamolo insieme.
I sintomi che l’occhio secco provoca all’uomo
La prima cosa che si nota quando il nostro condotto lacrimale è assai scarso, è la percezione di un corpo estraneo all’interno del nostro occhio. Anche l’arrossamento e il bruciore sono chiari campanelli d’allarme da non sottovalutare. Infine l’annebbiamento della vista e il fastidio alla luce possono essere un sintomo dell’occhio secco. Il motivo principale che può causare questa condizione è indubbiamente l’utilizzo delle lenti a contatto per un periodo troppo prolungato.
Tuttavia, per accertare la tua secchezza oculare sarà fondamentale contattare il tuo oculista di fiducia. Vediamo insieme quando preoccuparsi.
Quando e perché devi preoccuparti se hai l’occhio secco
È fondamentale contattare immediatamente il tuo oculista per questa condizione perché spesso può essere la conseguenza di alcune patologie più gravi. Basti pensare che può essere dovuto da malattie sistemiche come il Lupus o patologie legate alla Tiroide. Ma anche per l’arrivo imminente della menopausa (fondamentale qui è contattare il/la proprio/a ginecologo/a). Inoltre, anche l’assunzione squilibrata di farmaci può provocarti secchezza oculare.
A scatenare questa condizione così fastidiosa, tuttavia, possono essere anche le seguenti patologie: congiuntivite, blefarite e glaucoma. Anche la mancanza di vitamina A è un motivo fondamentale che può provocare l’occhio secco. Infine l’eccessivo utilizzo di aria condizionata, l’abuso di sigarette e la troppa esposizione a prodotti elettronici come smartphone o computer possono aumentare questo rischio.
Non prendere sottogamba la cosa e corri subito ai ripari se avverti questa sensazione. I nostri occhi meritano sempre la giusta attenzione.