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Part Time Verticale, come funziona: scopri se ti conviene

Le regole del part time verticale-newsecologia.it

La soluzione del part time verticale, utile per chi vuole conciliare meglio vita lavorativa e vita privata, ma come funziona?

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e anche i lavoratori cercano sempre di più il modo di coniugare vita lavorativa e privata. Alcune realtà aziendali propongono la soluzione del part time verticale. Il part time classico o orizzontale, prevede un contratto di lavoro per tutti i giorni della settimana, ma per un numero di ore inferiore a 8, ma sempre uguali per ogni giorno della settimana.

Il part time verticale, invece, si distingue dal classico, perché quell’ammontare di ore settimanali sono distribuite in modo diverso per ogni giorno della settimana. Il part time verticale prevede un’organizzazione del lavoro che può anche coprire solo alcuni giorni della settimana o dell’intero mese, purché si completi quell’ammontare di ore definite per contratto. Un esempio pratico può essere un contratto part time verticale di 80 ore al mese, lavorando full time per 8 ore al giorno per due settimane solamente in un mese.

Per quanto riguarda la retribuzione, non c’è alcuna differenza per chi svolge un lavoro part time verticale rispetto a un contratto di lavoro con part time classico o full time, cioè la retribuzione dell’ora lavorativa è la stessa per tutti. Lo stipendio infatti si basa sul numero di ore lavorate, quindi per ottenere al lordo il proprio stipendio basterà moltiplicare le ore di lavoro per la paga oraria.

Come funziona il part time verticale

Per sapere la paga oraria base a seconda dell’inquadramento bisogna consultare il proprio CCNL di riferimento, a seconda del settore d’impiego, chi quello metalmeccanico, chi quello turistico e altri quello del commercio e così via. Uguale dunque la paga oraria, uguali anche i contributi per coloro che svolgono un lavoro in part time verticale, proprio come tutti gli altri.

Coloro che scelgono di svolgere un lavoro part time di tipo verticale hanno diritto allo stesso numero di giorni di ferie previste per il lavoratori in altro regime. Per saperne di più basta sempre consultare il CCNL di riferimento, dove non si fa riferimento a nessuna differenza tra full o part time, ma si parla dell’argomento ferie in generale.

Il part time verticale conviene?-newsecologia.it

Diritto alla maternità, alla malattia e all’assegno familiare

Altro punto davvero fondamentale, il diritto alla maternità, anche in questo caso stessi diritti di cui godono anche gli altri lavoratori: 5 mesi di indennità di maternità obbligatoria, con assegno pari all’80% dello stipendio e 6 mesi di maternità facoltativa, con assegno pari al 30% dello stipendio.

Anche in caso di malattia, il lavoratore in part time verticale gode degli stessi diritti degli altri, l’indennità di malattia spetta solo per i giorni in cui era previsto il lavoro. Per quanto riguarda l’assegno familiare (ANF) si guarda alle ore lavorate durante la settimana, se più di 24 si ha diritto all’ANF in misura piena, se inferiori l’ANF sarà proporzionato alle giornate lavorative.

Published by
Amalia Allegretti