Le fragole sono un frutto davvero gustoso ma anche molto delicato. Ecco alcuni consigli per conservarle meglio e più a lungo.
Tra i frutti della bella stagione, a partire dai primi caldi della primavera lungo poi tutta l’estate, ci sono le fragole, tra le più apprezzate, fanno molta gola a grandi e piccoli. Un sapore davvero gustoso che non solo si sprigiona mangiandole fresche ma anche in altri modi, infatti le fragole si prestano a tantissime ricette e utilizzi in cucina.
Nelle macedonie, semplicemente condite con del limone, oppure per renderle veramente golose con della panna. Ottime anche come ingrediente principale di dessert, torte e dolci o anche nei frullati e nei frappè. E per chi volesse cimentarsi di più ai fornelli, con le fragole si fa una buonissima confettura.
Come per tutti gli altri cibi, una buona regola è seguire le regole della stagionalità, acquistare e mettere a tavola quello che la stagione ci offre, un comportamento tra l’altro anche più sostenibile e consapevole dei ritmi della natura. Quindi per le fragole, il periodo giusto è già da inizio aprile, maggio dovrebbe essere il mese d’oro, ma si trovano anche fino a luglio.
Ma come fare, una volta acquistate, per conservarle mantenendo inalterate le loro qualità? La celebre food blogger Benedetta Rossi suggerisce alcuni consigli. Le fragole sono frutti molto delicati, una volta raccolte tendono a maturare subito anzi poi a diventare troppo mature e marcire. Primo consiglio, abbastanza ovvio, quando si acquista una vaschetta di fragole e non le si consuma nell’ immediato, è bene riporle in frigo per massimo 2-3 giorni.
Conservate in frigorifero senza lavarle e senza privarle del ciuffetto di foglie, perché assorbirebbero l’acqua del lavaggio e ne deperirebbero. Prima di riporle in frigo, assicurarsi che siano asciutte e porle, ben distanziate, in un contenitore di plastica o di vetro ricoperto di carta assorbente.
Ma si se volesse avere in casa, una piccola scorta di fragole, magari per preparare dei frullati o dei dolci, un metodo valido di conservazione è il congelamento. Vanno preferite in questo caso le fragole migliori, lavate e private delle foglie. Una volta asciugate per bene, riporle a distanza tra loro su un vassoio e farle congelare singolarmente.
Oppure un’altra idea è quella di estrarne il succo e congelarlo in cubetti mono porzione, per esempio nel contenitore del ghiaccio, da utilizzare all’occorrenza. Per chi avesse più pazienza e voglia di cimentarsi in cucina, le fragole possono essere conservate sotto forma di confettura o composta oppure rendendole sciroppate, questo magari un metodo leggermente più complicato. Per chi ama le novità, preparare delle chips di fragole: usando un essiccatore, disidratarle e usarle come un sano snack.