Sembrerà davvero inusuale ma anche le carte pregate, come Postepay, possono incorrere nella possibilità di un saldo in negativo.
Una delle carte prepagate più diffuse, la PostePay è un comodo metodo di pagamento, sia per le transazioni online che per quelle fisiche. I movimenti effettuati sono facilmente controllabili tramite un’applicazione dal proprio smartphone o tramite lo sportello. Sembrerà strano ma anche con Postepay esiste la possibilità di incorrere in un saldo negativo.
Con Postepay, a differenza del bancomat o della carta di credito collegati ad un conto bancario, è molto difficile finire in rosso. Ma esiste la possibilità, che al momento per esempio della scadenza della carta, data riportata sulla carta stessa, Poste Italiane potrebbe applicare automaticamente dei costi di rinnovo, che si vanno ad aggiungere alle transazioni e ai movimenti della propria carta prepagata, di cui magari non si teneva conto, e questi costi si applicheranno a prescindere dalla somma che si possiede sulla carta.
Se dovesse verificarsi tutto questo, l’utente deve per forza di cose assolvere al pagamento verso Poste Italiane, quindi se la somma non è abbastanza per coprire la spesa, dovrà provvedere a ricaricare la cifra mancante, altrimenti incorrerà in un debito con Poste Italiane. Questo comporterà sia non poter affrontare nessun tipo di transazione e pagamento e sia ulteriori problematiche derivante dalla posizione in negativo.
In caso di saldo negativo sulla propria Postepay come bisogna comportarsi? Innanzitutto, il primo effetto di un saldo negativo sulla carta prepagata è quello di non poterla usare per gli acquisti, almeno fino al momento in cui non si ricaricherà il saldo in modo da renderlo sufficiente ai pagamenti da effettuare.
Attenzione poi, se si utilizza la Postepay come metodo di pagamento impostato per addebiti che hanno cadenza regolare, per esempio abbonamenti mensili o bollette, se il saldo sarà negativo, queste transazioni verranno ovviamente bloccate e di conseguenza ci saranno anche disagi con i fornitori dei servizi.
Ultima ma non meno importante questione, il fatto di tenere sempre in negativo il saldo della propria Postepay potrà portare alla chiusura del rapporto con Poste Italiane. In pratica l’azienda potrebbe inserire il conto in una specie di black list e in seguito ricorrere a procedure che non consentiranno più al consumatore la richiesta di nuove carte o conti o libretti postali.
Ma quindi come risolvere il saldo negativo sulla propria Postepay? Semplicemente basterà effettuare una ricarica dell’importo che serve per coprire tutte le spese e le transazioni oppure anche superiore, il denaro rimarrà sul conto e potrà servire per acquisti futuri. Una volta che si versa denaro sulla Postepay attraverso una ricarica, l’accredito è istantaneo, al massimo l’operazione può impiegare il tempo di mezz’ora.