“Sono il tecnico dell’acqua”: nuova truffa in azione, non aprire la porta
Fai attenzione alla nuova truffa che sta circolando in Italia. Fingono di essere i tecnici dell’acqua e ti rubano tutto.
È ormai risaputo che nel mondo in cui stiamo vivendo è sempre bene fare attenzione alle truffe che possono circolare. Questo perché non si sa mai chi si ha difronte e spesso possono essere dei malviventi. In queste ore ne sta circolando una che riguarda i finti tecnici dell’acqua. Questi entrano dentro casa tua e poi ti derubano di ogni avere. Per fortuna una nota città italiana ha arrestato la banda dei truffatori. Ma vediamo insieme nel dettaglio cosa è successo e come è andata a finire.
Purtroppo oggi giorno è sempre bene non fidarsi di nessuno e sopratutto non aprire mai la porta di casa propria agli sconosciuti.
Questo perché sono stati registrati migliaia e migliaia di casi di persone che sono state imbrogliate all’interno della propria dimora. La cosa veramente incredibile è che questi truffatori hanno iniziato ad utilizzare delle tecniche sempre più raffinate e spesso difficili da decifrare. Nelle ultime ore ne è circolata una particolarmente tremenda, messa a punto dai finti tecnici dell’acqua. Anch’essa ha registrato moltissime vittime, ma per fortuna la banda che utilizzava questo modus operandi è stata finalmente trovata e incarcerata.
Ma vediamo insieme nel dettaglio la tecnica utilizzata da questi delinquenti e perché è sempre bene fare attenzione.
La truffa che veniva utilizzata da questi malviventi
Il gruppo di malviventi in questione si recava al citofono delle povere vittime per dire poi: “Sono il tecnico dell’acqua”. Ovviamente le loro prede preferite erano le persone anziane, più suscettibili e facili da corrompere. Dopo essere entrati nelle loro dimore, utilizzavo uno spray per addormentare i malcapitati e derubarli così di ogni loro avere. Per coprire il proprio volto utilizzavano delle mascherine, ma chiunque abbia avuto a che fare con loro ricorda che i truffatori avevano gli occhi di colore blu.
Per fortuna le telecamere hanno ripreso la targa dei truffatori e la polizia di Genova è riuscita a trovarli.
Le conseguenze per la banda ‘Acqua Azzurra’
Tra i nomi dei malviventi troviamo Pietro Bianchi, Claudio De Colombi e Cristoforo Gjozef Held. Tutti e tre sono finiti in carcere per i gravi danni subiti alle proprie vittime. Tra i vari reati di cui sono accusati vediamo una tentata rapina aggravata e tentato furto in abitazione. La loro incarcerazione ha sicuramente sollevato d’animo le povere persone che avevano il terrore di essere le prossime vittime della banda ‘Acqua Azzurra’.
E se tutto è bene quel che finisce bene, non ci resta che attendere di sapere la condanna che i tre truffatori dovranno scontare per i crimini commessi.