Hai questa moneta? Pazzesco: vale 10 milioni

Il collezionismo di monete è una passione che accomuna davvero tantissimi, ma come accorgersi del valore e della rarità delle monete?

Nel mondo sono davvero tantissimi gli appassionati di numismatica, veri e propri collezionisti di monete, alcune anche molto rare, delle vere e proprie eccezioni introvabili. Quella delle monete, in alcuni casi può diventare anche una passione abbastanza remunerativa, perché alcune di queste, essendo esemplari eccezionali, acquistano molto valore.

Infatti anche per coloro che non sono pratici di collezionismo, ma nelle cui mani potrebbe capitare una moneta rara di grande valore, le cose si farebbero interessanti. Ma come accorgersi che abbiamo tra le mani un esemplare di moneta rara e dunque preziosa e di grande valore non solo storico? In questo incidono diversi fattori. Ecco alcune dritte per addentrarsi nel mondo delle monete rare e come capire se ci troviamo di fronte a un tesoretto.

Una moneta può rappresentare una rarità e quindi essere davvero preziosa in una collezione se nasce con alcune caratteristiche bene precise, per esempio per errore di conio. Il caso principe ed esemplificativo è quello della moneta da 1 centesimo italiana dell’anno 2002: questa venne stampata con l’icona del monumento sbagliato sul retro, al posto di Castel Del Monte, la Mole Antoneliana. Il valore di questa moneta? Più di 2.500 euro.

Come riconoscere una moneta rara e di valore

Altro fattore che si rivela fondamentale può essere lo Stato che le emette, minore è la quantità di emissione, minore è la reperibilità, più diventano eccezionali, per esempio è il caso delle prime monete in euro della Slovenia, risalenti al 2007. Centrale anche la modalità di emissione. Spesso le monete emesse, in base ad alcuni fattori di distribuzione, sono diventate difficilmente rintracciabili, esempio ne è la moneta da 2 euro della Finlandia emessa nel 2004 che vale circa 50 euro.

Poi ci sono le monete commemorative, quelle di valore sono rappresentate dalla moneta di 2 euro. Quelle emesse per il venticinquesimo anniversario della morte di Grace Kelly, emesse nel 2007 dal Principato di Monaco, valgono 2.000 euro. È la stessa Banca Centrale Europea BCE ad approvare un volume massimo di monete commemorative per stato membro.

Una delle monete più rare e più preziose

L’aumento del valore di una moneta è il criterio della rarità, meno ne esistono più valgono. È il caso anche delle monete antiche, la cui produzione è cessata anche da secoli. Per esempio le lire, la 10 lire del 1947, raffigurante un cavallo alato e un ramoscello di olivo, vale fino a 4.000 euro.

Tra le più rare un dollaro, il Flowing Hair Silver Dollar del 1794 che vale ben 10.000.000. di dollari, prima moneta emessa dal governo degli Stati Uniti e dalla zecca di Philadelphia. In questo, requisito fondamentale per l’esplicazione del valore è il cosiddetto “fior di conio”, il valore aumenta se la moneta ha mantenuto intatto lo stato di conservazione e quindi quello originario.