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Condizionatore sempre acceso: quanto costa al giorno | Occhio alla bolletta

Condizionatore acceso tutto il giorno, i consumi-newsecologia.it

L’alleato per combattere il grande caldo e l’afa estiva, in casa e in ufficio, il condizionatore. Ma quanto consuma al giorno?

Con il grande caldo e le temperature da record è impossibile riuscire ad alleviare calura e sudore, anche durante le più semplici attività quotidiane o durante il lavoro, se non con quello che è l’unico grande alleato di questi giorni di afa così intensa e insopportabile, il condizionatore, sia in casa che in ufficio.

Un grande elettrodomestico ormai diffuso e presente nella maggior parte delle abitazioni, nonostante tutti i suoi lati positivi ne ha uno, più che negativo, e che pesa sulle tasche dei consumatori, parliamo naturalmente dei suoi costi in bolletta. Si tratta infatti di un elettrodomestico energivoro che consuma una discreta quantità di energia elettrica.

Ma in realtà quanto costa tenere acceso il condizionatore per tutto il giorno? Partiamo con il dire che è sempre consigliabile, anche per quanto riguarda l’impatto dei consumi in bolletta, scegliere, durante l’acquisto, condizionatori di classa energetica alta e di potenza commisurata agli ambienti che si andranno a rinfrescare.

Quanto costa al giorno tenere acceso il condizionatore?

Ma passiamo ai consumi medi di un condizionatore durante l’arco di una giornata. Mediamente il costo giornaliero di un condizionatore si aggira attorno a 1,77 euro, questa è la stima, risalente a qualche tempo fa, dell’ADOC Associazione difesa orientamento consumatori.

Quindi facendo un semplice calcolo, prendendo in considerazione il costo medio al giorno e moltiplicandolo per i tre mesi più caldi, quelli dell’estate, il risultato, il costo finale derivante dall’utilizzo del condizionatore per tutta la stagione, sarà di circa 160 euro in bolletta.

I costi in bolletta-newsecologia.it

Ridurre i consumi in bolletta, due fattori importanti

Bisogna precisare che se l’uso che si fa del condizionatore, si protrae per più di 12 ore al giorno, quella cifra non basterà, perché la spesa quotidiana sarà di almeno 3 euro. Naturalmente si tratta di stime non precise, perché ogni condizionatore ha le sue caratteristiche così come l’uso che se ne fa. Per cercare di diminuire i consumi di energia elettrica e quindi il dispendio in bolletta, è consigliato anche tener conto di altri due fattori.

Oltre alla classe energetica, sono importanti anche i valori SEER e SCOP. Il primo è il coefficiente per il freddo, è il rapporto di efficienza energetica stagionale, il secondo è quello che si riferisce al caldo, il coefficiente di prestazione stagionale, da valutare durante la scelta e l’acquisto del condizionatore, specie quando si deve decidere tra due elettrodomestici che hanno stessa potenza e stessa classe energetica. Più questi valori sono elevati, più il condizionatore ha prestazioni eccellenti, raffredda e riscalda meglio.

Published by
Amalia Allegretti