Il cloro della piscina nel tempo può danneggiare i capelli, rendendoli secchi e disidratati, come fare per proteggerli e ripararli?
L’estate è tempo di mare ma anche di piscine, quelle dei grandi alberghi o degli stabilimenti sportivi. Ma c’è chi tutto l’anno, come sport o come abitudine si reca in piscina per nuotare e gode degli innumerevoli benefici di questo tipo di movimento.
Tra gli svantaggi della piscina, il cloro, sulla nostra pelle e sui nostri capelli, che tende a seccare e a disidratare. Come fare per difendere i nostri capelli dall’azione del cloro? Innanzitutto indossando la cuffia in piscina. Prima di procedere con qualsiasi rimedio che comporti shampoo o maschere nutrienti, la prima cosa da fare per evitare che i capelli si danneggino ancora di più, quella più immediata è eliminare l’uso della piastra.
Uno strumento di styling molto diffuso perché davvero comodo e veloce ma che comporta degli svantaggi, specie se il capello è già rovinato dal cloro: lo secca ancor di più, apre le sue squame e crea così luoghi adatti al cloro per annidarsi e continuare a distruggere i capelli. Anche l’asciugacapelli non è da meno, infatti è consigliabile usare un diffusore ceramico che dovrebbe avere un’azione più delicata in questo senso.
Abbiamo dunque capito che il calore è un problema per il capello già danneggiato dal cloro, perché non fa altro che continuare a minare alla fibra capillare e al cuoio capelluto. Inoltre è buona norma eliminare, dal nostro parrucchiere di fiducia, periodicamente, le punte rovinate della chioma.
Comunque al di là di questi accorgimenti che si rivelano fondamentali, detergere il cuoio capelluto e lavare i capelli con detergenti molto delicati e non prodotti aggressivi è sempre meglio. Scegliere prodotti privi di siliconi e parabeni, applicare un balsamo nutriente dopo lo shampoo e se ci sono problematiche più gravi è bene rivolgersi ad un dermatologo.
In questo senso, si potrebbe realizzare un vero e proprio rimedio green solo con ingredienti naturali per riparare i capelli danneggiati dal cloro. Si tratta di proteine ed acidi di grassi per realizzare una maschera nutriente, occorreranno dell’olio d’oliva, reperibile in tutte le case, oppure olio di jojoba o di argan, molto usati nella cura del corpo, un tuorlo d’uovo e un pettine a denti larghi.
Basterà versare il tuorlo insieme a due cucchiai di olio d’oliva, di jojoba o d’argan, in una ciotola e mescolare con una frusta, far riposare per mezz’ora e applicare su capelli umidi. Distribuire la maschera con l’aiuto del pettine, dalla radice alle punte e lasciare in posa per venti minuti. Risciacquare con acqua e aceto. Ripetere regolarmente.