Mal di Sushi: il caldo mette a rischio il pesce crudo | Scatta l’allarme

Sushi in estate attenzione
Sushi in estate, fresco ma pericoloso – Newsecologia.it

L’estate porta con sé una voglia irresistibile di piatti freschi e legger il sushi sembra essere una scelta ideale, ma lo è davvero?

Dietro a questa prelibatezza giapponese si cela un pericolo invisibile che merita la nostra attenzione. Scatta l’allarme per i potenziali rischi per la salute che potrebbero essere associati al consumo di sushi durante la stagione estiva.

Sushi, perché potrebbe essere pericoloso in estate

Una prelibatezza che raccoglie sempre più fan della buona tavola orientale. Ma se in inverno può essere un’ottimo piatto e una fonte ottimale di nutrienti, in estate non è sempre così. È necessario consumare sushi solo in ristoranti sicuri verificando che si mantengano le buone norme igieniche e di conservazione del prodotto fresco.

Ecco a cosa bisogna stare attenti se si vuole mangiare il sushi senza correre rischi per la salute:

Conservazione alimenti freschi. Il sushi, essendo un prodotto a base di pesce crudo, deve essere conservato a temperature controllate per evitare la crescita di batteri dannosi come il listeria e il salmonella. Durante l’estate, con le temperature elevate, l’incidenza di queste infezioni alimentari aumenta considerevolmente. Tuttavia, non è raro trovare sushi esposto al banco frigo per lungo tempo o mal conservato, il che aumenta il rischio di contrarre malattie trasmesse dagli alimenti.

Sushi pericolo per la salute
Il sushi in estate può essere pericoloso, ecco perché – Newsecologia.it

Qualità del pesce. In estate, molti pesci migrano verso acque più calde, influenzando la disponibilità e la qualità delle materie prime utilizzate per il sushi. La scarsa qualità del pesce può causare problemi digestivi, in quanto il pesce crudo può essere contaminato da parassiti come l’anisakis, che possono provocare infezioni nell’uomo.

Contaminazione crociata.La preparazione del sushi richiede una grande cura e attenzione per evitare la contaminazione crociata, cioè il trasferimento di batteri, virus o altri agenti patogeni da un alimento infetto a un alimento sano. Durante la preparazione del sushi, gli ingredienti possono entrare in contatto con superfici sporche o utensili contaminati, aumentando il rischio di malattie alimentari.

Allergie e intolleranze. Il sushi contiene ingredienti potenzialmente allergenici come il pesce crudo, il sesamo e le alghe nori. Durante l’estate, quando le allergie stagionali sono comuni, è importante considerare anche le possibili reazioni allergiche causate dal sushi. Inoltre, molte persone sono intolleranti al glutine e potrebbero essere esposte a rischi se i condimenti e la salsa di soia utilizzati contengono glutine.

Assicurarsi che il pesce utilizzato sia fresco e di alta qualità. È possibile chiedere al personale del ristorante informazioni sulla provenienza dei prodotti. Optare per sushi con ingredienti cotti o marinati, come il sushi alla griglia o il sushi con pesce affumicato, per ridurre il rischio di infezioni. Evitare di consumare sushi che sia stato esposto al banco frigo per lungo tempo o che sembri poco fresco.