Allarme Zampironi: possono essere molto pericolosi | Ecco cosa rischi
Tra i rimedi anti zanzare, gli zampironi sono molto diffusi. Uno studio recente ha messo in luce la loro potenziale tossicità.
La stagione estiva, il caldo e il tasso di umidità che ne deriva, sono le condizioni ideali per il proliferare delle care zanzare, insetti molto noiosi che durante le serate all’aperto a volte non smettono di infastidire e pungere. Moltissimi i rimedi sia casalinghi e fai da te che reperibili in commercio.
Piante, oli essenziali, spezie, e ancora spray repellenti, candele e quei diffusissimi zampironi anti-zanzare. Per essere precisi si tratta di quelle spirali che una volta accesse disperdono fumo che dovrebbe aver la funzione di scacciare i fastidiosi insetti, permettendo di vivere in serenità momenti all’aperto.
Secondo molti si tratta di un rimedio efficace e nemmeno tanto brutto da vedere. Sono acquistabili dappertutto e anche molto economici. Di che cosa sono fatti? La spirale è composta da un incenso realizzato a partire dal piretro della Dalmazia, che è un fiore contenente piretina.
I rischi derivanti dagli zampironi anti-zanzare
È proprio questa sostanza a funzionare contro le zanzare, perché agisce sul loro sistema nervoso. Tra l’altro gli zampironi, proprio come dice il nome, sono stati inventati dal chimico Giovanni Battista Zampironi, a fine 1800 a Mestre. All’inizio si trattava di polvere di piretina inserita in coni.
Però un recente studio ha portato all’attenzione dei consumatori alcuni dettagli relativi a questi zampironi e al fumo che emanano, alla sua potenziale tossicità. Il motivo principale starebbe nel fatto che nella lista degli ingredienti degli zampironi anti zanzare non ci starebbero solo ingredienti naturali, come per esempio fiori, ma anche sostanze chimiche dannose per la salute dell’uomo, quali insetticidi, che sono utili per aumentarne l’efficacia, o d-alletrina, una molecola sintetica che riproduce le caratteristiche del fiore.
Gli studi e la potenziale tossicità per l’uomo
Ecco perché è consigliabile non esagerare con il loro uso. Lo studio in questione, ha rilevato che il fumo che deriva dalla combustione dello zampirone, un particolato prodotto da una bobina, equivale a bruciare tra le 75 e le 137 sigarette. In sostanza è come se chi sta nei paraggi del rimedio anti zanzare, fumasse passivamente, un comportamento ugualmente dannoso per la salute.
Bisogna però precisare, che si tratta solo di indagini e ricerche scientifiche ma senza troppo prove documentali.Quindi ancora non si può affermare con certezza se l’esposizione prolungata agli zampironi anti zanzare possa avere queste conseguenze dannose. Nel dubbio, il consiglio è quello di utilizzarli ma senza esagerare, magari evitando di bruciarli in luoghi chiusi.