Circolare su strada con il proprio mezzo significa rispettare le norme contenute nel Codice della Strada, pena sanzioni e multe salate.
Oltre che una grave violazione del Codice della Strada, l’insieme di norme che regolamenta la circolazione e la sicurezza stradale nel nostro Paese, è anche un vero e proprio rischio non solo per il conducente e i passeggeri a bordo, ma anche per gli altri che circolano sulla stessa strada, in caso di possibili ed eventuali incidenti.
Circolare senza copertura assicurativa significa commettere un’infrazione e andare incontro a sanzioni e multe.Purtroppo è un fenomeno che si registra frequentemente e in modo anche diffuso sulle strade italiane. Le ultime stime di IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) registrano quasi 3 milioni di mezzi privi di assicurazione, che rappresentano il 6% del parco auto circolante.
Come dicevamo oltre a commettere un illecito, una trasgressione rispetto alle regole del Codice della Strada, girare senza copertura assicurativa va ben oltre: in caso di tamponamenti o addirittura incidenti più gravi, non si è coperti da nessun danno anche nei confronti altrui. Ma cosa succede se le Forze dell’Ordine sorprendono un mezzo senza assicurazione?
Le sanzioni previste per chi si rende trasgressore sono contenute nell’articolo 193 del Codice della Strada. Per il mezzo che circola senza copertura assicurativa la multa varia da 866 euro fino a 3.464 euro, includendo l’immediata cessazione della circolazione del veicolo su strada.
Il mezzo viene infatti prelevato, portato e depositato in un sito non soggetto a pubblico passaggio, individuato dalle Forze dell’Ordine. A tutela dell’automobilista, il pagamento della sanzione viene ridotto a metà dell’importo, se il conducente del mezzo paga regolarmente il premio assicurativo nei quindici giorni successivi alla scadenza contenuta nell’articolo 1901 del Codice Civile.
Tale articolo stabilisce che la copertura assicurativa è valida ancora nei quindici giorni successivi alla scadenza l. Oppure la stessa riduzione viene applicata se il conducente, entro trenta giorni dall’accertamento, demolisce il mezzo, sempre dopo averlo comunicato alle autorità. Ma ci sono anche i casi in cui l’importo della multa viene raddoppiato. Questo accade quando il trasgressore è recidivo, quando viene trovato senza copertura assicurativa almeno due volte nell’arco di un biennio.
In questo caso viene applicata anche una sanzione accessoria, quella della sospensione della patente da uno a due mesi, e il mezzo sarà sottoposto a fermo amministrativo per 45 giorni, entro i quali non solo si pagherà la sanzione ma si provvederà anche a riattivare l’assicurazione.Infatti le spese per regolarizzare il mezzo dal punto di vista assicurativo non sono proprio minime. Ecco perché a pensarci, costa sicuramente meno essere in regola e assicurarsi che incorrere in sanzioni e multe.