L’estate italiana ha un comune sottofondo musicale, il canto delle cicale, a volte assai rumoroso, ecco alcuni rimedi naturali per abbassare il volume.
Potremmo definirla la musica di sottofondo degli afosi pomeriggi estivi, e non solo, il canto delle cicale è davvero una costante delle estati italiane. A volte si avverte appena, altre volte è talmente rumoroso da non riuscire ad ascoltare altro.
Il suono che sentiamo è il verso tipico degli esemplari maschi, il frinire da loro utilizzato per richiamare e attrarre l’attenzione degli esemplari femminili. Attenzione, perché quando avvertiamo il loro canto in maniera assai forte, potrebbe davvero aver raggiunto anche i 120 dB, una soglia non da poco per le nostre orecchie. Ecco perché alle volte diventa quasi insopportabile e disturbante o comunque mal tollerato.
Inoltre le cicale sono animali sicuramente innocui per l’uomo ma non per le piante, alle quali causano innumerevoli danni per natura. Definiti da molti infatti “trapanatori di piante”: gli esemplari adulti traggono nutrimento dalle piante che trovano in superficie, mentre le larve anche dette ninfe si nutrono di radici, un danno di cui è difficile accorgersi anche per gli esperti.
Ma tornando al loro canto rumoroso, è possibile trovarvi rimedio? È cioè possibile allontanare le cicale sempre in modo naturale e senza far loro del male? Certo che sì, attraverso alcune soluzioni completamente naturali e innocue per questi animali e per l’ambiente. Rimedi fai da te accessibili e molto semplici,
Quando ne scorgiamo una, mandarla via, come si fa con le mosche, agitando le mani, è molto semplice, anche perché volano subito via. Questo naturalmente non vale per le ninfe che non possono ancora volare perché ancora molto piccole. Una prima soluzione è rappresentata da un paio di vecchi collant di nylon da posizionare intorno agli alberi, questo andrà a proteggere anche la pianta stessa e terrà lontane le cicale.
Inoltre la luce dei raggi solari non farà nemmeno fatica a penetrare attraverso i collant e la pianta potrà nutrirsi o essere allo stesso modo innaffiata. Se non si hanno dei collant andranno bene anche delle garze. Stesso rimedio ma da effettuare con dell’alluminio, sempre da avvolgere intorno alla pianta. Gli insetti non potranno così nutrirsi o riprodursi.
Un’altra soluzione sono gli oli essenziali, il loro odore le terrà ben lontane. Olio di lavanda, di menta verde o piperita, di citronella, di timo o olio dell’albero del tè. Basterà procurarsi un contenitore spray da riempire con una miscela di acque e alcune gocce di olio essenziale e vaporizzarlo sulle piante assaltate. Solo l’odore sarà capace di tenerle assai lontane e anche di posizionarsi sulla pianta e di riprodursi.