Truffe romantiche: “Era come una droga” | Non cascare nella trappola
Ecco la nuova truffa “romantica” che ha visto migliaia di persone come vittime. Scopri di cosa si tratta per non cascarci anche tu.
Le truffe che possono circolare in rete sono migliaia e migliaia. Ognuna di esse adopera delle tecniche diverse e veramente meschine. Una che ha colpito moltissime persone è quella che mira ad un aspetto più romantico ed emotivo. Non cascare anche tu nella trappola e scopri nel dettaglio di cosa si tratta. Soltanto in questo modo potrai salvaguardarti!
Purtroppo quando si tratta di truffe non sempre è facile riconoscerle e capire di cosa si tratta. Alcune di esse sono veramente raffinate e impossibili da individuare.
Tra le più conosciute e utilizzate da questi malviventi troviamo indubbiamente la cosiddetta truffa romantica. Essa, al contrario delle altre, spinge la vittima ad instaurare una sorta di rapporto con il raggiratore per periodi che possono raggiungere persino mesi. La cosa veramente destabilizzante è che moltissime persone ci sono cascate e, oltre ad aver visto il proprio portafoglio svuotarsi, sono finiti per avere anche il cuore spezzato.
Vengono definiti ‘catfish’ e questa è la storia di una povera donna della Liguria che ha vissuto una situazione simile.
La 33enne ligure che si era innamorata di un hacker
La donna di trentatré anni, ha raccontato durante un’intervista per Tgcom24 la sua terribile storia con questo hacker. Mesi prima era stata contattata attraverso Instagram da un profilo di un uomo che si complimentava per le creazioni fai da te da lei pubblicate. Da quel momento i due cominciano a parlare quotidianamente e la donna inizia a sentire dell’affetto per questo sconosciuto. Quello che non sa è che dietro a questo profilo si nascondono in realtà un gruppo di criminali che vogliono raggirarla per rubarle del denaro. Il finto ammiratore della donna le spiega che vive in Svezia così, ad ogni richiesta fatta dalla donna per vedersi o comunicare in videochiamata, l’uomo inventa scuse di ogni tipo.
Passano i mesi e la 33enne si lega ancora di più a questo malvivente, tanto da accettare una proposta di matrimonio.
Le richieste impensabili fatte dal truffatore
La donna ha spiegato come l’uomo avesse cominciato a farle richieste veramente impensabili di denaro: “Non ero più me stessa… sono arrivata a consegnargli tutti i miei stipendi appena mi arrivavano. Mi comportavo come una drogata.” Purtroppo la situazione peggiora sempre di più e la povera vittima comincia addirittura a rubare del denaro ai propri parenti per rendere felice il malvivente.
A questo punto i genitori della donna si accorgono del problema e decidono di contattare Acta, l’associazione che aiuta le vittime di truffe affettive. Soltanto in questo modo riescono ad aprirle finalmente gli occhi e a farle capire che si stava trattando di un catfish.
Purtroppo questa triste storia ci insegna come nessuno può essere immune alle migliaia di truffe che circolano in rete. L’unica cosa che possiamo fare è chiedere sempre aiuto e non affrontare mai queste situazioni da soli.