Tra gli elettrodomestici più utilizzati nelle case, il phon è tra quelli che sicuramente consumano di più in termini di energia elettrica.
Tra gli elettrodomestici più diffusi e presenti nelle case di tutti, oltre a quelli della cucina, uno più piccolo e meno ingombrante ma solo per dimensioni, è di uso comune e frequente, parliamo del phon, il comune asciugacapelli che chi più chi meno, utilizza tutti i giorni.
Usato solo all’occorrenza, il phon, non è uno di quegli elettrodomestici che rimane sempre attaccato alla presa della corrente elettrica, e menomale! Perché piccolo nella forma e nelle dimensioni, ma molto ingombrante a livello di consumi in bolletta. Il phon consuma molta energia elettrica per funzionare.
Spesso oltre che per asciugare i capelli, viene anche utilizzato per altri scopi, naturalmente in maniera occasionale, per esempio in caso di fretta e emergenza per asciugare un capo che risulta bagnato e che dobbiamo indossare subito. Ma sappiamo davvero quanto consuma un phon?
Secondo un calcolo della media d’utilizzo annua di un phon, le sue ore di utilizzo si aggirano intorno al numero di 160, circa mezz’ora al giorno. Mentre la potenza media di un asciugacapelli è di 1800 W, il suo consumo medio all’anno in kWh è di 290, tradotto in costi in euro in bolletta, all’anno è di circa 53 euro.
Insieme ad altri elettrodomestici, di uso frequente, pensiamo al ferro da stiro oppure all’aspirapolvere, il phon incide sui costi in bolletta almeno per il 24%. Qualcuno si chiede allora, soprattutto di questi tempi, se è mai possibile risparmiare in bolletta pur usando il phon, magari con qualche accorgimento in più.
Il primo consiglio, come per tutti gli elettrodomestici, è quello di scegliere bene al momento dell’ acquisto le caratteristiche perché queste incideranno in bolletta. Per esempio le proprietà di un buon phon variano a seconda della sua potenza, questa è un fattore che varia a seconda delle esigenze di asciugatura, per esempio una potenza maggiore riduce il tempo che si impiega ad asciugare i capelli.
Tornando invece ai consigli su come risparmiare usando il phon, la cosa più ovvia e banale è scegliere un gestore e una buona e vantaggiosa offerta per l’energia elettrica, che soprattutto in certe fasce orarie permetta di utilizzare elettrodomestici energivori senza portare i prezzi alle stelle. E poi ovviamente leggere sempre la bolletta e monitorare i consumi, è un modo utile per controllare e verificare dove si sbaglia e correggere comportamenti e sprechi.