Un accessorio di design e funzionale, in tutte le cucine, la cappa necessita dei giusti prodotti per la pulizia.
Tra gli elettrodomestici e gli accessori che non possono mancare in cucina, la cappa ricopre un ruolo fondamentale. Certo, oggi è più un oggetto di design per molti che funzionale, ma può unire entrambi gli scopi e risultare uno di quegli elementi, spesso anche hi-tech, che rendono moderna la propria cucina.
La cappa svolge il ruolo di aspirazione di fumi e odori provenienti dall’attività culinaria e ne esistono di ogni tipo, dalle più semplici a quelle di ultima generazione, a muro, a soffitto, a scomparsa e integrate nel piano cottura, per tutti i gusti. Fondamentale per le prestazioni e per la durata, la manutenzione e la pulizia, sia della parte esterna e sia quella dei filtri.
Alcuni filtri infatti necessitano solo di pulizia, altri, per esempio quelli più moderni, ai carboni attivi, spesso vanno proprio sostituiti altrimenti la cappa non aspira. Si tratta di operazioni da effettuare periodicamente e con regolarità, dipende dall’uso del piano cottura e dalla manutenzione propria della cappa in questione.
Ma come pulire correttamente la cappa? Un accorgimento fondamentale riguarda i prodotti da utilizzare nella detersione delle parti. È sconsigliato utilizzare prodotti e detersivi aggressivi che potrebbero danneggiarla. Si potrebbe optare invece per l’uso delicato ed efficace del caro bicarbonato, con la sua azione anche sgrassante. Si può utilizzare una soluzione bollente di acqua e bicarbonato, dove lasciare in immersione i filtri.
Oppure preparare una specie di crema a base di bicarbonato e detersivo per piatti, delicatamente abrasiva, per sgrassare filtri, eventuali griglie ma anche le parti esterne della cappa. L’esterno di questo accessorio della cucina va trattato a seconda del materiale. Quelle in acciaio, per evitare fastidiosi aloni, possono essere lavate con una soluzione di acqua e aceto, che va accuratamente asciugata.
Se la cappa è in vetro basterà un panno umido imbevuto di una soluzione di acqua e sapone oppure per sgrassare meglio una soluzione a base di acqua, limone e aceto. Come si nota si tratta di ingredienti completamente green ma dai grandi risultati. Esistono anche cappe in legno: si consiglia di utilizzare una miscela a base di acqua, almeno mezzo litro, un bicchiere d’aceto e 5 gocce di detersivo per piatti da passare con un panno morbido.
Un altro rimedio, questa volta per la pulizia delle parti interne alla cappa, il vapore. Basterà lasciar bollire sul piano cottura una pentola con acqua e aceto, mezzo bicchiere. La forza e il calore del vapore saranno utili a sciogliere delicatamente il grasso.