Abiti usati: dove vanno a finire? Occhio alle truffe
Fai particolare attenzione alle truffe sugli abiti usati. Ecco dove vanno a finire veramente. La notizia ha sconvolto molti.
Gli abiti usati o di seconda mano sono diventati una vera e propria moda di questi tempi. I mercatini o i negozi vintage hanno decisamente sorpassato quelli fast fashion o di lusso. Quello che però non tutti sanno è che gli indumenti usati possono essere una truffa alla quale prestare la massima attenzione. Ecco quindi dove vanno a finire veramente i vestiti che decidi di riciclare.
Oggigiorno tutti quanti possediamo almeno un capo di abbigliamento di seconda mano. Questo perché l’offerta è dietro l’angolo e spesso si possono trovare degli affaroni.
Scarpe, cinture, borse e borselli, giacche e addirittura pantaloni di jeans, tutto è possibile quando si tratta di usato. Negli ultimi tempi la moda del vintage si è sparsa a macchia d’olio e tutti corrono al mercato del proprio paese per trovare qualche affarone. Rufolando tra gli abiti in vendita a pochissimi euro è possibile trovare addirittura abbigliamenti di lusso. Insomma, chi cerca trova è proprio il motto perfetto quando si tratta di vintage.
Attenzione però! Non è tutto oro quel che luccica e spesso le offerte che troviamo possono essere in realtà il frutto di un imbroglio. Ecco perché.
La problematica dei cassonetti di raccolta degli abiti usati
Quando si vuole fare pulizia al nostro armadio e non si è disposti a rivendere i capi di abbigliamento su siti come Vinted, è possibile portare i nostri vestiti nei cassonetti di raccolta degli abiti usati. Lo scopo di questi famosi cassonetti gialli presenti in ogni città è quello di donarli a chi ne ha più bisogno. A gestire questi scarti è proprio la Caritas, che li porterà dunque ai più bisognosi. In questo modo potremo dire addio a quello che non mettiamo più e fare comunque un bellissimo gesto di carità.
Purtroppo però questa idea intelligente è stata macchiata dalla mente subdola dell’uomo che ha deciso di renderla una truffa.
Ecco dove finiscono veramente i nostri vestiti
Stando ad un recente caso avvenuto a Treviso, i famosi abiti gettati dalle persone all’interno dei cassonetti di raccolta finivano in realtà nelle mani di alcuni venditori che decidevano di lucrarci. Questo atto benevolo diventava quindi una vera e propria truffa a danno dei più bisognosi. La procura di Venezia ha deciso quindi di intervenire per fermare assolutamente questo traffico di rifiuti. Gli abiti usati venivano venduti in molte città italiane come Prato, Pistoia e Viterbo. Soltanto una minima parte raggiungeva veramente le persone più povere.
Insomma, l’ennesimo caso triste in cui a rimetterci sono proprio le persone che hanno davvero bisogno di aiuto. Fai quindi attenzione quando vai a gettare i tuoi abiti usati perché potrebbero essere tranquillamente rivenduti.