Caro Scuola: libri e materiali scolastici con rincaro fino al 10% | Al via le iniziative solidali in tutta Italia

I rincari hanno colpito anche il settore del materiale scolastico, il “caro scuola” che le famiglie italiane dovranno affrontare.

Il caro vita che ha investito il nostro Paese e che continua a colpire le famiglie e i cittadini, non accenna a placarsi. L’inflazione, i prezzi che sono in continuo aumento, riguardano ogni cosa e ogni settore, mettendo a dura prova la capacità di acquisto degli italiani.

I rincari generali quest’anno riguardano ancora più da vicino le famiglie, specie quelle con figli a carico che frequentano già la scuola. Il peso dei libri non è solo nello zaino dei più piccoli e dei ragazzi ma anche sulle tasche dei genitori visto che in questo 2023 dovranno affrontare costi, relativi a materiale scolastico e libri, maggiori rispetto all’anno scorso.

Tra libri, cancelleria, cartoleria, zaini, astucci, la spesa delle famiglie italiane con figli potrà facilmente superare i 1.200 euro a studente. Sono indagini sul campo effettuate da Assoutenti, l’associazione dei consumatori, che fornisce le stime di spesa per le famiglie del cosiddetto “caro-scuola”. Ma quanto costerà di più rispetto all’anno scorso, affrontare questo anno scolastico?

Caro scuola: rincari del 10% sul materiale scolastico

Alle famiglie costerà almeno tra l’8% e il 10% in più sostenere le spese per la scuola dei propri figli. Immaginiamo solamente che quello dei libri scolastici è un vero e proprio business da cifre da capogiro, tanto che vale almeno 1 miliardo di euro all’anno. Di preciso, solo per i libri le famiglie andranno a spendere nel 2023 tra i 300 euro e i 600 euro (per le superiori) in più rispetto al 2022.

Non solo libri, tutti i prodotti di cancelleria e cartoleria, come quaderni e diari hanno subito un aumento di circa il 9,2%, per via dei rincari di materie prime e costi di produzione. Proprio per la cartoleria, una famiglia italiana che dovrà acquistare un corredo di accessori tutto nuovo, rispetto al 2022, spenderà almeno 50 euro in più. Ma si può far qualcosa per evitare tutto questo dispendio e risparmiare qualcosa?

Le iniziative solidali dello zaino o della cartoleria sospesi

Sicuramente sì. Si può partire, come consiglia la stessa Assoutenti, da evitare di spendere soldi rincorrendo solo mode del momento e prodotti consigliati dalle pubblicità, anzi si sta pensando ad un “kit scuola” da vendere dappertutto a prezzi calmierati. E poi non possono mancare le belle idee, le iniziative più filantropiche e solidali, come quella dello “zaino sospeso” o della “cartoleria sospesa”, per supportare le famiglie che non ce la fanno.

Penne, matite, quaderni, zaini, dizionari cancelleria varia e materiale scolastico, che per tutto il mese di settembre, vengono acquistati da persone di buon cuore e lasciati sospesi in punti di raccolta appunto per coloro che non possono permetterselo per i propri figli. Ad aderire all’iniziativa moltissime associazioni e cartolerie, librerie e negozi specializzati o supermercati, in tutta Italia.