Truffa Telefonica: non rispondere mai Sì a queste domande | Ti svuotano il conto
Ecco perché non devi rispondere sì alla seguente telefonata. Si tratta di una truffa che potrebbe svuotarti il conto corrente.
Sappiamo benissimo che oggigiorno esistono centinaia di migliaia di truffe ideate per svuotare il conto corrente della povera vittima. Una delle più recenti vede in particolar modo una telefonata alla quale bisogna prestare la massima attenzione. Se risponderai di sì alle seguente domande potresti vedere il tuo conto corrente scendere rapidamente. Ecco quindi di cosa si tratta di modo che non cascherai anche tu nell’imbroglio.
Purtroppo sempre più spesso siamo bombardati da telefonate o messaggi phishing che possono sembrare veritieri.
Questo perché, nel corso degli anni, le tecniche utilizzate dai truffatori si sono sempre più raffinate fino a diventare praticamente impercettibili. Una delle più recenti (e che ha visto migliaia di vittime) è quella soprannominata “sì registrato”. Avviene attraverso una classica telefonata e bisogna prestare la massima attenzione se non si vuole vedere i nostri dati sensibili nelle mani di un qualsiasi malvivente.
Ecco quindi nello specifico di cosa si tratta e come fare per evitare di esserne la prossima vittima.
La truffa del “sì registrato” veramente subdola
I malviventi in questione fingono di essere la famosa compagnia telefono WindTre e contattano la vittima in questione attraverso una normalissima telefonata. Dopodiché fingono di essere un call center e di avere in mente un paio di offerte più convenienti alle quali fare affidamento. Tuttavia, viste le numerose telefonate di questo genere che ogni giorno siamo abituati a ricevere, finisce spesso che si riattacchi dopo pochissimi minuti. Eppure questo non ferma certamente i malviventi, perché essi adopereranno la seguente tecnica: dopo semplici domande (come ad esempio: “Lei si chiama così, giusto?”) che prevedono un’affermazione come risposta, il sì viene poi registrato e utilizzato per fini più loschi.
Può essere infatti adoperato per procedere a passaggi che prevedono l’attivazione di un nuovo contratto, il quale inevitabilmente utilizzerà il denaro della vittima.
Ma come fare per evitare la truffa?
Esistono quindi dei comportamenti intelligenti per evitare di essere truffati, come ad esempio ricordarsi di non dire la parola sì quando si è al telefono con un call center. Anche non fornire i propri dati anagrafici e chiedere sempre il nome dell’operatore in questione potrebbe aiutarci. Insomma, è sempre bene avere un occhio di riguardo e non fidarsi mai abbastanza di nessuno, neanche quando a parlarvi è chi si spaccia per WindTre.
Soltanto in questo modo potremo tutelarci e proteggere il nostro conto corrente. E come diceva il vecchio detto: è sempre meglio prevenire che curare!