Nessuno vorrebbe mai ritrovarsi la cucina infestata da ripugnanti blatte: ecco dei semplici consigli per evitarle.
Non vorremmo mai trovarle in casa, perché sono davvero ripugnanti e fastidiose, ma purtroppo di frequente le blatte possono entrare, senza neanche accorgersene, negli ambienti domestici e circolarvi in nostra assenza, specie di notte. Entrano da qualsiasi fessura e preferiscono l’umido e il buio.
Sono un pericolo per l’igiene delle superfici e dei cibi e anche veicolo di malattie visto da dove provengono. Le soluzioni per liberarsi di questi fastidiosi insetti esistono e sono anche moltissime, tra rimedi naturali e non. L’importante è imparare a conoscere quali sono i punti deboli e cosa li attira in particolare.
Proprio quello potrebbe essere l’esca per combatterli. Partiamo dal fatto che le blatte si nutrono per la maggior parte di piante ma quelle che più ci interessano, quelle che infestano la nostra casa, preferiscono gli amidi, quindi briciole di pane, pasta, patate e lo zucchero.
Sappiamo bene però che al solo passo umano si mettono in fuga, ecco perché si nascondono e preferiscono circolare nelle case di notte, perché lo fanno indisturbate. Quindi cosa fare per evitare che anche solo uno scarafaggio si metta ad esplorare gli ambienti di casa? Primo passo è la pulizia quotidiana, specie di ambienti molto usati come cucina e bagno, anche molto umidi, cosa che potrebbe facilmente attirarli.
Fondamentale però è stare attenti a non lasciare residui di cibo in giro, forse questa è la mossa chiave. Fare particolare attenzione a ripulire per bene superfici ma soprattutto gli angoli da briciole e pezzi di pane e cibo, che magari cadono dietro i mobili o sotto i battiscopa della cucina. Un occhio a non lasciare cibi e confezioni aperte anche nella dispensa, come biscotti o fette biscottate.
Stessa cosa vale per lo zucchero, anche solo un granello potrebbe essere il motivo per cui le blatte arrivano nella vostra cucina. Evitate di lasciare, per gli stessi motivi, i piatti sporchi nel lavandino tutta la notte, anche quei residui di cibo potrebbero facilmente attirare gli scarafaggi, così come anche il contenitore dei rifiuti organici: sceglietene sempre uno che si chiude bene, con il coperchio, in modo da evitare spiacevoli ritrovamenti.
Abbiamo capito dunque che il cibo, in particolare pane, pasta, zucchero, attirano intere colonie di blatte, basterà far sparire i residui e sigillare tutto. Naturalmente a questi accorgimenti si aggiungono altri consigli utili come quello di chiudere e tappare qualsiasi crepa o fessure nei battiscopa, pavimenti o pareti. Se questi noiosi animali sono già entrati in casa, possiamo ricorrere anche a prodotti insetticidi o, ancora meglio, rimedi naturali davvero efficaci.