Smartworking, richiedilo subito: ecco i requisiti necessari
Vuoi lavorare da casa ma non sai come fare? Ecco i requisiti fondamentali che ti permetteranno lo smartworking.
Durante la pandemia si è visto l’aumentare repentino del cosiddetto smartworking. Lavorare da casa si è dimostrato quindi un modo super comodo per impegnarsi e stare comunque vicini ai propri cari. Eppure attualmente questa interessante funzionalità è stata praticamente cancellata, prediligendo piuttosto la presenza fisica. Esistono però dei requisiti che pochissimi conoscono ma che potrebbero permetterti di tornare a lavorare in questo modo. Ecco quali sono.
Sappiamo benissimo che non c’è cosa più bella al mondo di fare il proprio lavoro dentro le mura della propria casa o seduti al bar con un buon caffè.
Alcuni recenti studi hanno infatti dimostrato che lo smartworking influisce sul buon rendimento del lavoratore. Eppure, nonostante i tanti aspetti positivi che può riservare questo modo di lavorare, oggigiorno in Italia si predilige ancora la presenza fisica. Nonostante ciò da luglio 2023 sono state ampliate delle categorie che potranno continuare a svolgere i propri compiti in questo modo. Lo scopo è quello di permettere a tutti quanti di lavorare bene.
Un’idea interessante che il Governo ha deciso di proporre a tutti i lavoratori d’Italia. Ecco nello specifico di cosa si tratta e a chi sarà riservata.
Le novità sullo smartworking in Italia
Probabilmente tante persone stavano aspettando questa notizia da tempo: alcune categorie torneranno a lavorare da casa. Il Ministro del Lavoro ha infatti affermato: “Il nostro obbiettivo è quello di promuovere il lavoro, accompagnando le persone attraverso la formazione e sostenere la fragilità con interventi come il nuovo assegno di inclusione.” Insomma un’idea certamente interessante che andrà ad aiutare tutte quelle fasce che non riescono, per un motivo o per un altro, a svolgere un lavoro in presenza.
Scopriamo quindi nel dettaglio tutte le categorie incluse dal Governo per questa importante novità sul lavoro da casa.
Quali categorie rientrano in questa scelta del Governo
Sarà infatti possibile lavorare da casa per tutte le persone che: hanno un figlio a carico con disabilità (non esiste un limite d’età per questo), sono genitori di figli con meno di 12 anni, chi possiede un grave handicap, per tutti coloro che sono qualificati come caregivers. Insomma, una grossa fetta della popolazione italiana sarà compresa in questa importante novità. Soltanto in questo modo lavorare potrebbe diventare un piacere per tutti e non più una difficoltà.
Se anche tu fai parte di almeno una di queste categorie potresti fare immediatamente richiesta. Cosa stai aspettando allora?