Vene varicose, quando devi preoccuparti: occhio a questi sintomi
Le vene varicose possono essere molto comuni nelle persone. Esistono però dei sintomi per cui preoccuparsi. Ecco quali.
Il nostro corpo può mandarci spesso e volentieri dei segnali per cui dovremmo preoccuparci. Anche per quanto riguarda le vene varicose non sempre è bene prenderle sottogamba. Esistono infatti dei sintomi che possono essere preoccupanti e che dovrebbero convincerci a recarci immediatamente da un medico. Ecco quali sono nello specifico.
Controllare le nostre vene e il loro stato è un comportamento intelligente per capire se c’è qualcosa che non va.
Purtroppo però spesso rimandiamo la cosa e finiamo per correre dal dottore quando i sintomi cominciano a farsi sentire. Per vene varicose si intende infatti quando diventano di colore viola e iniziano ad assomigliare a dei cordoni fini fini. Oltre a diventare un’insicurezza estetica di molte persone, queste vene possono essere in realtà preoccupanti. Esistono infatti degli specifici segnali da non prendere assolutamente sottogamba per il benessere della nostra persona. Se anche tu hai quindi questo vene varicose, il seguente articolo farà indubbiamente al caso tuo.
Scopriamoli insieme nel dettaglio e quando è bene recarsi immediatamente dal medico di famiglia.
I sintomi delle vene varicose
Come detto in precedenza, uno dei più chiari segnali della loro presenza è il colore viola/blu che assumono. Oltre a ciò è possibile sentire continuamente le gambe pesanti o doloranti, caviglie e piedi particolarmente gonfi, sensazione di pulsazione degli arti inferiori. Anche i crampi muscolari notturni possono essere un sintomo delle vene varicose. Infine è possibile percepire secchezza, pelle sottile o prurito nell’area colpita dal disturbo in questione. Generalmente la situazione può peggiorare durante l’estate o dopo lunghe passeggiate. Stare stesi o sollevare le gambe può invece lasciare una sensazione di sollievo.
Ma quando preoccuparsi davvero e correre dal proprio medico? Vediamolo insieme nel dettaglio nel seguente articolo.
Quando contattare il proprio medico
Per questo disturbo non esistono tuttavia delle cure vere e proprie. Tante persone infatti convivono tutta la vita con le vene varicose. In casi estremi può però presentarsi la necessità di andare dal proprio medico. Ad esempio se il dolore dovesse essere incessante o se la pelle dell’area in questione dovesse risultare troppo irritata. Anche nel caso in cui non si riuscisse più a dormire la notte (a causa del prurito o del dolore) sarà fondamentale sentire un medico.
Le cause principali che possono provocare le vene varicose sono indubbiamente l’età, la genetica, il sovrappeso o la gravidanza. Anche i lavori che richiedono di stare per ore in piedi possono essere un fattore scatenante.
Insomma, non rimandare e se percepisci dolore o fastidio continuo recati immediatamente dal tuo medico di famiglia.