Se i punti neri rendono impura la tua pelle, non schiacciarli, ma prova questi semplici passaggi nella tua routine di bellezza.
Tra le imperfezioni e le impurità delle pelli miste, specie di quelle più giovani, i punti neri rappresentano una vera noia. L’importante però è non tentare di schiacciarli, il che peggiorerebbe solo la situazione e sarebbe un’azione negativa per la salute della pelle. Per liberarsene esistono tante soluzioni.
In particolare seguire alcuni passaggi nella tua routine di skincare ti assicurerà una pelle senza punti neri., prevenendoli e contrastandoli. Innanzitutto inizia la giornata con una corretta detersione della pelle del viso, con detergenti adatti al tuo tipo di pelle, delicati e con ingredienti naturali, con particolare attenzione a evitare prodotti che secchino la pelle.
Dopo di che passare ad idratare la pelle con una normale crema nutriente che riequilibri il PH della pelle del viso. Si passa poi all’azione vera e propria. Se con la detersione attenta della pelle, i punti neri continuano a rimanere lì, si può provare con l’esfoliazione. Oggi esistono tantissimi prodotti in commercio, tra scrub, maschere, sieri, tonici esfolianti davvero efficaci.
Ma si può optare anche per una maschera fai da te utilizzando del semplice bicarbonato di sodio: due parti di bicarbonato e una di acqua tiepida. Un composto che va massaggiato sulla zona da trattare, per poi risciacquare. Soffermandoci sulle maschere contro i punti neri, la purificazione della pelle, è un passaggio da prendere in considerazione.
Ottima alleata è l’argilla, in particolare quella verde, attraverso la quale creare un composto, con una parte di acqua, da spalmare e massaggiare sulla pelle dove notiamo punti neri. Optare per il passaggio della dilatazione, può essere una valida alternativa. Con la tecnica dei “suffumigi”, un rimedio tradizionale: basterà far bollire dell’acqua in una pentola. Nel momento di evaporazione, spostare la pentola dal fuoco e avvicinare il viso, magari con un asciugamano sul capo per evitare dispersione di vapore.
In sostanza si approfitta della dilatazione dei pori per poi procedere con la rimozione dei punti neri, delicatamente. Dopo aver quindi cercato di purificare la pelle, attraverso uno di questi passaggi, affinché essa ritorni nelle sue condizioni ottimali e i pori possano richiudersi, evitando la contaminazione batterica, sarebbe utile utilizzare un tonico, quindi procedere con la tonificazione.
In commercio ne esistono veramente di tutti i tipi e a base di qualsiasi ingrediente attivo. Se ne possono realizzare anche in casa, per esempio con del succo di limone o della menta e dell‘aceto di mele, dall’azione astringente e antibatterica, da tamponare sulle zone trattate con un dischetto di cotone.