Dieta con poco sale: il trucco per non rinunciare al sapore | Provaci subito
Troppo sale fa male alla salute e diminuirne le quantità a tavola è il primo passo da fare: ecco la soluzione per non rinunciare al gusto.
Ormai lo sappiamo tutti, è riconosciuto che troppo sale fa male alla salute. È anche l’OMS a raccomandarne un uso proporzionato e ridotto, parliamo di massimo 4-5 grammi al giorno, un cucchiaino da té. Quantità eccessive di sale potrebbero essere potenziali cause di ipertensione, ritenzione idrica e malattie cardiovascolari.
Queste raccomandazioni per alcuni sono già previsione di pasti tristi e poco saporiti, quasi senza gusto. Ma chi l’ha detto che rinunciando al sale si debba rinunciare al gusto di una buona cucina? Anzi ridurre la quantità di sale servirà non solo a mantenersi in salute, in forma, ma anche cercare di esaltare i sapori del piatto in altro modo.
Il trucco per evitare di riempire di sale le tue preparazioni e ricette, e quindi renderle tutto il contrario di salutari e sane, può essere l’utilizzo di un ingrediente non proprio nostrano ma che ormai è come se lo fosse un po’ diventato per quanto è diffuso e utilizzato anche nella cucina italiana.
Ridurre la quantità di sale a tavola? Fallo con la salsa di soia
Parliamo della salsa di soia, un condimento tipico della cucina orientale, che nasce a partire dalla lavorazione e fermentazione di alcuni ingredienti tra cui soia, grano tostato, acqua, sale e koji, che è un fungo. Ne esistono di tantissimi tipi, a seconda del Paese dove si produce. Il suo gusto sapido e inconfondibile detto “umami” rende i piatti accompagnati con questa salsa gustosissimi.
Ma non solo, è proprio questo umami naturale che aumenta la percezione di sapidità del piatto. Secondo gli studi pubblicati da alcuni ricercatori sul Journal of Agricultural and Food Chemistry dell’ACS, sono proprio alcune proteine e composti, quali peptidi, aa rendere tale e riconoscibile il suo gusto.
Un condimento leggero e gustosissimo, che sta bene su tutto
Quindi se proviamo a sostituire nei nostri piatti, qualche volta, la salsa di soia al sale, il contenuto di quest’ultimo può essere ridotto fino al 30%, secondo uno studio di Wageningen UR Food&Biobased Research. La salsa di soia è un condimento molto leggero, specie in fatto di calorie, circa 66 per 100 grammi, e di grassi, quindi privo di colesterolo.
Quando decidiamo di condire i nostri piatti, che sia pasta, riso, zuppe, verdure, carne o pesce, perché la salsa di soia sta bene proprio su tutto, ovviamente non andrà aggiunta nessuna quantità di sale. Attenzione però anche la salsa di soia contiene del sale, di solito quella giapponese meno di quella cinese, e quindi come qualsiasi condimento va dosata e non messa ad occhio nel piatto.